Lecco-Catanzaro: super sfida alla caccia del double

Dopo aver centrato la promozione, i blucelesti e i calabresi inseguono un ultimo obiettivo: la conquista del Trofeo Dante Berretti
23.05.2025 17:00 di  Luca Pellegrini   vedi letture
Riva e Gattor
Riva e Gattor

La festa è cominciata sabato. A 1000 chilometri di distanza e sotto cieli diversi, ma con la stessa gioia irrefrenabile. Esultanze, cori e striscioni non si sono fatti attendere. L’orgoglio per un percorso tanto faticoso quanto ricco di soddisfazioni è uguale a ogni latitudine. Sono state stappate tutte le bottiglie del caso ed è già stata preparata anche la torta. Per il momento, però, il dolce è ancora in frigo. Prima di servirlo, manca un dettaglio: la ciliegina. Perché domani, alle ore 15.30, allo stadio “Mirabello” di Reggio Emilia, Lecco e Catanzaro – già promosse in Primavera 2 – si sfideranno per aggiudicarsi il Trofeo Dante Berretti.

I blucelesti sono senza dubbio una delle maggiori sorprese della stagione. Dopo l’anonimo quartultimo posto dell’anno scorso, a 12 punti dai playoff e a 32 lunghezze dalla vetta, la formazione guidata da Achille Mazzoleni (arrivato in estate per sostituire Gianluca Porro) ha stupito tutti. L’avvio di campionato non è stato entusiasmante: una sola vittoria nelle prime quattro giornate e un gruppo che dava l’idea di non essersi ancora amalgamato. Nei successivi quattro mesi e mezzo, però, sono arrivati 12 risultati utili su 13 partite e il Lecco è schizzato al 2° posto in classifica. A quel punto, forse fisiologicamente, c’è stato un calo che è costato tre posizioni. E se è vero che le squadre qualificatesi per i playoff si erano dimostrate molto simili tra loro a livello di valori, è vero anche che il finale “in calando” del Lecco collocava un passo indietro rispetto a tutte le altre. Oliva e compagni, però, sono stati in grado di ribaltare i pronostici, eliminando una dopo l’altra Carrarese (2ª), Pro Patria (3ª) e soprattutto Mantova (1°). Un cammino in cui a spiccare è stata la forza del collettivo; anche nelle difficoltà, i blucelesti non si sono mai disuniti, distinguendosi più per la propria compattezza che per le giocate dei singoli. Se proprio bisogna fare un nome, però, non si può non citare Andrea Riva, decisivo sia all’andata che al ritorno dell’ultimo atto e miglior marcatore della rosa.

I calabresi sono stati protagonisti di un’autentica cavalcata. 19 risultati utili nelle prime 20 partite, miglior difesa del girone e certezza matematica del 1° posto ottenuta con due giornate di anticipo. Fin dalle prime gare i giallorossi hanno messo le cose in chiaro (si pensi alla vittoria per 6-1 sul Taranto o al successo per 5-0 sull’Audace Cerignola); per un mese e mezzo il Potenza è riuscito a tener loro testa, ma poi non c’è stato più nulla da fare. Il Catanzaro non ha più lasciato la vetta e alle contendenti sono rimaste le briciole. Negli ultimi anni, però, non sempre la vincitrice della regular season ha saputo confermarsi anche ai playoff. Entrare in gioco direttamente in finale, infatti, ha i suoi pro, ma anche i suoi contro. I ragazzi di Costantino hanno pagato il mese di stop nell’andata della finale contro il Gubbio, dimostrandosi un po’ arrugginiti e perdendo 1-0; al ritorno, però, sotto una pioggia torrenziale, hanno vinto con lo stesso risultato e in virtù del miglior piazzamento nella stagione regolare hanno potuto festeggiare una promozione meritatissima. A piazzare la stoccata decisiva è stato l’ultimo arrivato: Gianluca Gattor, centrocampista cresciuto nel Bologna e approdato in Calabria a gennaio. Rivelatosi subito fondamentale nello scacchiere giallorosso, ha abbinato qualità e quantità, riservando per l’ultima partita il piatto forte della casa: la capacità di farsi trovare nel posto giusto al momento giusto.

Comunque vada domani, sia al Lecco che al Catanzaro non mancheranno i motivi per sorridere. Non sarà l’esito di questa gara a far cambiare il giudizio su una stagione da incorniciare. Una torta, del resto, è buona a prescindere dalle guarnizioni. Visto che però anche l’occhio vuole la sua parte, una bella ciliegina sarebbe il tocco finale perfetto. Se come noi non vedete l’ora di scoprire chi sarà a gustarla, l’appuntamento è a domani, ore 15.30, sul canale YouTube della Serie C.