Il Cittadella cresce, mister Basso: "Stiamo facendo un bel percorso"
La partita di Marostica, tra Cittadella e Milan, si è conclusa con una vittoria di misura dei rossoneri. Una rete di Thomas Martini, poco dopo la metà della ripresa, ha consentito agli ospiti di tornare a casa con i tre punti. Tuttavia, al di là dei meriti della squadra di Baldo, la cosa che più favorevolmente ha impressionato è stata la crescita della squadra di casa, che mattone dopo mattone sta costruendo un gruppo sempre più convinto delle sue potenzialità.
Partiamo dall'anno passato: i 2009 della squadra granata vengono da un'annata in Under 15 avara di soddisfazioni, in cui hanno spesso faticato a fare risultato, ma vedere una squadra così convinta e così desiderosa di lottare, seppure in una sconfitta, è stata una piacevole sorpresa. Il Cittadella ha spesso aggredito il Milan sin dalle fasi di costruzione dal basso e ha, in generale, costruito molto di più dei pari età rossoneri; è mancata un pizzico di cattiveria in più per centrare il bersaglio grosso e anche della freddezza (al 4', Gonella ha sbagliato un rigore, ipnotizzato dal portiere del Milan Faccioli). ma la cattiveria agonistica messa in campo lascia ben sperare. La crescita si vede anche nei miglioramenti dei singoli: se Bernardi, per esempio, era stato forse il migliore della passata stagione, Tessaro e Vangelista sulle fasce hanno mostrato di saperlo supportare a dovere; Gonella e Aevoaei a centrocampo stanno diventando sempre più precisi e tignosi, Lotto tra i pali ha mostrato molta sicurezza in più ed è stato battuto solo dall'invenzione di Martini, Lago e Pacenza hanno lasciato pochissimi spazi agli attaccanti avversari.
"Stiamo crescendo e stiamo facendo un bel percorso" ha rimarcato a fine partita mister Giampaolo Basso, come si può sentire nell'intervista a fine partita "CI è mancata un poì' di convinzione e di cattiveria per centrare i tre punti e abbiamo qualche gap fisico con squadre più blasonate, ma ho visto un buon atteggiamento e vedo che con l'impegno di tutte le settimane i ragazzi continuano a migliorare. Stiamo crescendo e sono contento di quanto stiamo facendo".
Parole incoraggianti per un gruppo che si sta piano piano rendendo conto di poter esprimere potenzialità sempre maggiori.