Emmanuel Basile, il nuovo gioiello della Roma da più di 100 gol a stagione
Quest’estate la Roma si è assicurata un gran colpo in attacco, battendo la concorrenza di altre squadre professionistiche tra cui Torino, Empoli e Cremonese. Stiamo parlando di Emmanuel Basile, che sembrava essere ad un passo dal Toro con i quali pochi giorni prima era stato addirittura schierato in un torneo Under 14, ma nonostante ciò i giallorossi hanno avuto la meglio. Nella scorsa stagione con la maglia della F6 Academy, club dilettantistico di Salerno, ha messo a segno la bellezza di 107 gol sbalordendo chiunque; oltre ad altri premi individuali è stato anche convocato dalla rappresentativa Campania dove ha vinto il premio come miglior giocatore.
Numeri impressionanti che hanno subito convinto i dirigenti della Roma a puntare sul talento campano classe 2010, il quale ha già mostrato le sue qualità nelle prime due giornate del campionato nazionale Under 15. La prima partita a Catanzaro è stata pirotecnica, finita 4-5 per i capitolini con rimonte e contro rimonte (alla fine dell’articolo potete trovare gli highlights della partita). Il miglior in campo è stato proprio Emmanuel che grazie alla sua tripletta ha regalato i primi tre punti alla squadra di Mirko Trombetti ma andiamo ad analizzare i tre gol: il primo nasce da un’ottima azione personale di Sperlonga che serve Basile a tu per tu con De Santis, a quel punto finta di calciare, un’elegante suola e gol del 1-0; la seconda prodezza arriva direttamente su calcio di punizione, tiro potente sul primo palo che coglie impreparato il portiere di casa e da il via alla rimonta dei lupacchiotti; la terza rete arriva allo scadere e nasce da una rimessa laterale respinta male dalla difesa calabrese, il pallone carambola sulla lunetta dell’area di rigore, Basile non ci pensa su due volte e calcia di collo esterno sinistro con la sfera che termina sotto l’incrocio dei pali regalando così i primi tre punti alla Roma.
Tenendo conto del gol della giornata successiva contro la Juve Stabia arrivato su calcio di rigore, possiamo dire che sono quattro reti completamente diverse tra loro, il che fa capire in quanti modi questo ragazzo può trovare la via del gol; calci piazzati, tiri da fuori area e infine dribbling sul portiere, dimostrando inoltre enormi qualità tecniche con la palla tra i piedi, agilità e velocità per saltare sempre l’uomo e, per ultime, il senso di posizione e la conclusione in porta, due elementi che sono uno la conseguenza dell'altro e non a caso si suol dire “trovarsi nel posto giusto al momento giusto” ma non si tratta di una casualità bensì di una certezza.
Emmanuel è un attaccante puro che dopo l’incredibile annata passata si sta confermando anche con la Roma, con la quale gli auguriamo di potersi definitivamente lanciare verso il calcio dei grandi.