Milano è nerazzurra: l'Inter vince il derby e ora è sola al comando della classifica

Il derby di Milano è sempre stata una gara diversa da tutte le altre per storia, rivalità e la continua diatriba sul primato cittadino. Ma quello andato in scena ieri mattina al Centro Sportivo Vismara, aveva un’importanza ancora più grande.

Milan e Inter, entrambe a punteggio pieno dopo 6 giornate, hanno dato battaglia per ottenere la vetta solitaria nel girone B. I nerazzurri partono subito forte e dopo poco più di cinque minuti dall’inizio del match ecco la rete di Daniel Curcio, che supera Bianchi con un delizioso mancino. La risposta del Diavolo non si fa però attendere: al 38’ viene assegnato un calcio di rigore, il fallo è di Epifani ai danni di Comotto. Sul dischetto si presenta proprio il capitano e con grande freddezza spiazza Farronato per il gol che vale l’1-1. Non l’unico penalty del match, perchè al 28’ della ripresa ne viene assegnato anche uno alla squadra di mister Fautario: Curcio si incarica della battuta, ma il pallone termina alto. Un’opportunità importante non finalizzata dal numero 9, tra i migliori in campo nonostante l’errore dagli undici metri.

Ma quando l’esito della partita sembra ormai volgere verso il pareggio, succede l’imprevisto. Vechiu devia involontariamente la conclusione di Vukaj, Bianchi può solo osservare la sfera che varca la linea di porta: è vantaggio nerazzurro. Nei quattro minuti di recupero, il Milan molla definitivamente la presa: vincono i rivali, che rimangono in testa alla classifica ma questa volta in solitaria, con i rossoneri ora a tre punti di distanza.

Applausi meritati per l’Inter che negli ultimi minuti della partita ha cercato con più insistenza il gol del 2-1, proprio come evidenziato da mister Bertuzzo ai nostri microfoni. Protagonista sia in positivo che negativo Daniel Curcio, autore di una splendida rete nei primi minuti di gioco ma poco lucido nell’occasione del rigore, sparando il pallone qualche metro sopra la traversa.

L’attaccante nerazzurro ha fornito, nel complesso, una prestazione assolutamente positiva. Schierato dal 1’ al fianco di Carrara, Curcio può giocare sia in un attacco a due che da unico riferimento offensivo. Ha buone doti nel dribbling, possiede un ottimo piede sinistro con cui riesce a sorprendere il portiere calciando anche dalla distanza. Predilige ricevere palla sui piedi e dialogare con i compagni in campo, ma è bravo inoltre ad attaccare la profondità e mettere in difficoltà le difese avversarie. Ha un discreto fiuto per il gol, lo ha dimostrato ieri mattina nell’episodio dell'1-0 ma ci è andato vicinissimo anche al 24’ della ripresa, quando ha sfiorato solamente la rete esterna.

Difficile ipotizzare il futuro di Daniel Curcio nei prossimi anni, ma quello che possiamo affermare con certezza è che grazie alla sua grande prestazione in campo, l’Under 15 nerazzurra ora può guardare tutti dall'alto.