Gabriel Agosto para tutto: il portiere granata blinda la vittoria

Cinque partite consecutive da titolare e, probabilmente, la prestazione che più di tutte segna finora il percorso stagionale di Gabriel Agosto fra i pali granata. L'estremo difensore si sta prendendo con le prestazioni giornata dopo giornata il Torino, con una crescita costante e una grande autorità fra i pali. Dopo un avvio di stagione in cui la porta era stata affidata a Pellicanò, il classe 2010 si è conquistato il posto con lavoro, presenza e una struttura fisica importante che sta imparando a sfruttare sempre meglio.

Contro il Sassuolo domenica scorsa è arrivato il suo secondo clean sheet stagionale, ma con un peso specifico completamente diverso rispetto a quello ottenuto contro il Cesena. Stavolta è valso tre punti d’oro, perché le occasioni più nitide dei neroverdi sono arrivate sul risultato di 0-0. E segnare in quei momenti avrebbe potuto sicuramente cambiare tutto: inerzia, partita, risultato. Il passaggio chiave del pomeriggio del Mapei resta quello del 12’ della ripresa, già sottolineato nell’articolo MVPlayer LGI. Una doppia parata che fotografa perfettamente la prestazione di Agosto. Prima il tocco – minimo, appena sufficiente, ma determinante – che indirizza il pallone sulla traversa. Poi l’istinto puro: si rialza in un battito di ciglia, si riposiziona e capisce subito il pericolo della girata di Ferrari. Il volo sotto la traverso è un gesto tecnico da portiere di categoria superiore, un intervento che tiene in vita il Toro e cambia il corso della gara. Perché da lì in poi la squadra di Corallo ritrova campo, fiducia e soprattutto cinismo. Segna l’1-0 con Tonon e costruisce la propria vittoria sulla prestazione del suo numero uno. Una domenica che non riguarda solo i suoi interventi spettacolari, ma una gestione complessiva sempre più matura: uscite tempistiche, personalità e letture preventive.

Il Torino porta a casa tre punti pesantissimi, si tiene stretto il terzo posto e scopre, o forse conferma, di avere un portiere che può spostare gli equilibri. Agosto continua a crescere, ma contro il Sassuolo ha fatto molto di più: ha inciso.