Reggiani, primo gol con il Borussia Dortmund. Ma come sta andando la sua avventura in Germania?

Il focus di oggi si sposta su uno dei giovani più interessanti nel panorama calcistico nazionale, che nel mese di gennaio ha deciso (coraggiosamente) di salutare l'Italia.
23.04.2024 19:00 di  Stefano Rossoni   vedi letture
©️Instagram/lucaareggiani
©️Instagram/lucaareggiani

Il suo trasferimento a gennaio aveva destato scalpore, come spesso accade quando un giovane italiano decide di lasciare l'Italia per intraprendere l'avventura all'estero. Era successo con Pisano, passato dalla Juventus al Bayern Monaco, oppure Ciardi, diventato un nuovo giocatore del Salisburgo, e cosi è stato anche per uno dei difensori più promettenti del panorama calcistico nazionale. Stiamo parlando ovviamente di Luca Reggiani, che proprio qualche mese fa ha accettato la proposta del Borussia Dortmund.

Ma come sta procedendo la sua avventura in Germania? Fin qui ha disputato 7 partite nel campionato Under 17 tedesco, tutte e quante vinte, e messo a segno addirittura una rete nell'ultima gara contro il Borussia Mönchengladbach. Spicca, inoltre, un dato molto interessante: ad eccezione della prima sfida, quella con il Waltrop (finita 8-1), la squadra allenata da Marco Lehmann non ha mai subito gol con lui in campo.

Un giocatore di cui vi abbiamo parlato (in particolar modo) al momento dell'uscita del nostro Almanacco, dove è stato selezionato tra i migliori profili della sua categoria. Nato a Sassuolo, è cresciuto calcisticamente nel vivaio neroverde, riuscendo a mettersi in mostra soprattutto da sotto età, proprio come stava accadendo nella prima parte dell'attuale stagione. Per quanto riguarda le caratteristiche del calciatore, parliamo di un difensore centrale che spicca per attenzione e aggressività in marcatura: non concede nemmeno un centimetro al proprio avversario. Pur essendo dotato di un'ottima statura (che supera i 190 centimetri), può vantare buoni parametri su rapidità e velocità, fondamentali per non andare in difficoltà nel confronto con l'attaccante. Leader, guida il reparto con grande personalità ed è il primo a incitare i compagni in caso di errore, trascinando il gruppo (in modo assolutamente positivo) verso l'obiettivo prefissato. 

Sempre tenuto in grande considerazione dalla Nazionale: con l'Under 15 di Favo ha addirittura segnato un gol contro la Turchia nel Torneo di Sviluppo UEFA in Portogallo, mentre quest'anno ha già collezionato più di 10 partite con Zoratto in panchina. Senza dimenticare che, diverse tra queste presenze, le ha disputate con la fascia di capitano appesa al braccio.

A dimostrazione di quanto l'Italia punti fortemente sul suo talento.