Stefano Merola incanta a Briosco: la Juventus torna alla vittoria

Che la maglia numero 10 fosse sinonimo di qualità, classe, eleganza già si sapeva. Ma la prestazione di Stefano Merola nella partita contro il Como va aldilà di queste "semplici" caratteristiche. 

Al centro sportivo Pietro Rossini di Briosco, va in scena la sfida tra la squadra di mister Boscolo e la Juventus, capitanata da Verde, leader difensivo nella linea a tre composta con Vuillermoz e Montero. Una partita che si sblocca dopo nemmeno 5 minuti con una meravigliosa rete di Merola, che recupera palla sulla trequarti e calcia in porta, indirizzando la sfera appena sotto l'incrocio dei pali. Non l'unico gol della giornata per il giocatore bianconero che, sul finire del primo tempo, riporta in vantaggio la Vecchia Signora con un colpo di testa vincente, su cui Loverre non può nulla. 

Il match si concluderà con un 3-2 in favore della formazione di mister Rivalta, con la rete decisiva di Russo. Se, lato Como, possiamo menzionare la grande prestazione del numero 11, Italo Bulgheroni, dalle parti di Torino non si può che esaltare l'ennesima ottima prova di Merola. Schierato come trequartista alle spalle del tandem d'attacco Russo-Yamoah, è stato il fulcro del gioco dell'Under 16 bianconera: i compagni lo hanno cercato con insistenza durante la partita, ben consapevoli delle importanti doti di cui dispone, e infatti tutte le manovre offensive della squadra sono passate dai suoi piedi.

Il pallone rimane sempre "incollato" al suo educatissimo mancino, impossibile da recuperare per i difensori, elude il pressing avversario grazie ad un elegante primo controllo orientato e denota grandi abilità anche nell'uno contro uno, situazione provata spesso nell'ultima partita.

E se tra i presenti di domenica a Briosco, ci fosse stato qualcuno che non avesse mai sentito parlare di Stefano Merola, ora siamo convinti che lo potrà ricordare a lungo. E sì, perchè il futuro che si prospetta dinanzi al giovane bianconero è veramente radioso.