L’Atalanta porta a casa 3 punti di qualità, compattezza e carattere

Dopo essere andata in svantaggio, la formazione di Polenghi rovescia l’inerzia della gara e conquista un successo prezioso.
10.12.2025 12:00 di  Rosario Buccarella   vedi letture
L’Atalanta porta a casa 3 punti di qualità, compattezza e carattere
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it

I primi 20’ di gara in cui il Lecce aveva meritatamente sbloccato il risultato, legittimando anche il gol dell’1-0 potevano indirizzare la gara in un certo modo, ma una squadra con valori sia tecnici che caratteriali alla distanza può sempre venire fuori. È stato così per l’Atalanta di Tiziano Polenghi che, pur avendo ribaltato in maniera un po’ episodica il punteggio nella prima frazione, ha disputato una ripresa di grande spessore, trovando le contromisure giuste agli ostici avversari.

Quello che in partenza somigliava ad un 4-3-3, ha presto lasciato spazio al 4-4-2 adottato anche nella sfida contro il Milan dall’ex tecnico delle giovanili dell’Inter. Con questo sistema di gioco l’Atalanta ha trovato compattezza ed aggressività in fase di non possesso sulla prima costruzione del Lecce, ribattendo colpo su colpo quelli che erano stati in avvio di gara i punti di forza dei padroni di casa. Si sono inoltre intraviste col passare dei minuti le qualità di alcuni tra i singoli più attesi, al di là un Marrone in grande spolvero sull’out di destra, con in particolare da rimarcare l’ottima intesa tra Daniel Curcio ed Aldo Martano che hanno confezionato con una giocata molto pratica ed efficace il gol dell’1-3.

Ha infine messo la sua firma anche l’estremo difensore nerazzurro Matteo Villa su questi 3 punti pesanti ottenuti alla Dea, rispondendo presente nell’unica vera occasione in cui è stato chiamato in causa. Sul 2-4, ed a 2’ dal 90’, il numero 1 della formazione di Polenghi ha infatti neutralizzato un penalty di Minkov, suggellando un successo (blindato poi ulteriormente dalla marcatura nei minuti di recupero di Ciapini) che rilancia in piena zona playoff un’Atalanta definitivamente ritrovata.