La giornata eroica di Mirko Castagnini in Genoa-Verona
Nella giornata di lunedì si è giocato uno dei posticipi del dodicesimo turno di campionato, con un Genoa-Verona che poteva rappresentare un crocevia importante per la stagione di entrambe le squadre. Alla fine i tre punti non li ha presi nessuno, è uscito fuori uno 0-0 che, anche per l'andamento della partita, può soddisfare di più gli scaligeri. La squadra allenata da Luigi Pagliuca ha tenuto per tutta la durata del match un ottimo atteggiamento, accorto difensivamente ma, allo stesso tempo, con la voglia di proporre e fare male in ripartenza senza stare a guardare.
Il nostro focus odierno non può che essere incentrato su Mirko Castagnini, portiere del Verona classe 2007, che è stato il protagonista assoluto dell'incontro. È riuscito infatti a rimanere concentrato e attento dall'inizio alla fine. Se nella prima frazione i tentativi del Genoa erano arrivati perlopiù dalla distanza con conclusioni velleitarie, che tuttavia non lo hanno mai sorpreso, nella ripresa il portiere ha alzato il livello della sua prestazione, sfoderando una serie di interventi a dir poco prodigiosi.
I padroni di casa, infatti, con l'approssimarsi del finale di partita hanno aumentato sempre di più l'intensità e la pericolosità delle proprie azioni. Il Verona, pur cercando di limitare i danni, non ha potuto evitare di correre qualche pericolo, sapientemente disinnescato dall'estremo difensore. L'esempio più lampante è giunto al 25' del secondo tempo: è stato assegnato un calcio di rigore per il Genoa, Alessandro Pagliari (fino a quel momento tre realizzazioni su tre dal dischetto) ha calciato basso sulla sua sinistra, Castagnini con una grandissima intuizione e una buona rapidità d'esecuzione si è tuffato e ha respinto alla grande. Un'ottima parata, che è stata l'antipasto di un altro intervento da sottolineare, arrivato al 44° minuto: il secondo attentato allo 0-0 è stato portato su calcio d'angolo da Lorenzo Colonnese, abile a svettare altissimo in mezzo a tutti e a schiacciare di testa. Castagnini ha respinto il pallone vagante con un riflesso strepitoso, che ha reso vana la deviazione a pochi passi dalla porta.
Così, in una partita che ha visto le due squadre lottare fino all'ultimo minuto, il Verona è riuscito a portare a casa un punto prezioso in casa della quinta forza del campionato. L'atteggiamento avuto della squadra gialloblu ha pagato, ma, nei momenti di maggiore difficoltà, i veneti hanno avuto un portiere in stato di grazia a respingere tutte le minacce. Per Mirko Castagnini è stata una giornata che ricorderà a lungo, per il Verona un altro mattoncino per proseguire il proprio percorso.