Lo show della Fiorentina non basta per ottenere i tre punti

I viola si rendono protagonisti di una prestazione entusiasmante nel primo tempo ma nella ripresa la Cremonese approfitta del loro calo
18.11.2025 13:30 di  Thomas Ruzzo   vedi letture
Lo show della Fiorentina non basta per ottenere i tre punti

L’anticipo di sabato scorso tra Fiorentina e Cremonese ha messo di fronte due squadre appaiate in classifica a 13 punti ma con percorsi diversi: i gigliati hanno ottenuto più vittorie (4) e più sconfitte (5) mentre le tigri hanno avuto un andamento più regolare, frutto di 3 vittorie, 3 sconfitte e 4 pareggi, anche se il bottino pieno manca dalla terza giornata. L’evoluzione della partita ha rispecchiato anche in campo quanto le due compagini stanno dimostrando fin qui in campionato, perché la Viola è partita fortissimo, giocando con tanta intensità in entrambi le fasi di gioco ed ha prodotto azioni di ottima fattura; nella ripresa però si è un po’ adagiata su quanto fatto i primi quarantacinque minuti confermando la bipolarità di quest’inizio di stagione. I grigio-rossi dal canto loro non sono apparsi troppo spettacolari nelle loro giocate ma sono rimasti compatti ed hanno dimostrato di saper soffrire sotto gli attacchi avversari per poi approfittare al momento giusto delle occasioni che gli sono capitate nella ripresa, manifestando tenacia e forza mentale, oltre ad usufruire di un po’ di buona sorte che non guasta mai.

Per quanto riguarda l’aspetto tecnico le cose migliori sono state senza dubbio mostrate dai padroni di casa che fin dai primi minuti di gioco hanno proposto di voler prevalere sugli avversari sfruttando le loro qualità nel dribbling e nel palleggio. Anche l’undici iniziale schierato da mister Capparella forniva  un  segnale chiaro sull’impronta da dare alla gara con giocatori come Pirrò nel ruolo di mezzala sinistra o di Pietropaolo ad interpretare il “falso nove” del tridente composto anche da Angeloni e Melai. Tutti giocatori brevilinei bravi nel dominio della palla e nel dribbling che costantemente hanno creato superiorità numerica in attacco. A loro si aggiungevano anche i due terzini Cianciulli e Perrotti che spesso accompagnavano l’azione offensiva, ed alcune volte, nelle situazioni di maggiore forcing, partecipavano con inserimenti in area anche i due centrali di difesa, Batignani e Giusto, con quest’ultimo che ha persino realizzato il provvisorio 2-0. Anche in non possesso la squadra è rimasta compatta nel pressing ultra offensivo che per lunghi tratti non ha permesso alla Cremonese di superare la propria metà campo. Davvero un’esibizione piacevole che ha dato la sensazione che non ci fosse partita tra le due squadre. Ma nella ripresa i grigio-rossi non si sono persi d’animo ed approfittando di un calo di intensità del flusso di gioco viola, hanno recuperato il punteggio sfruttando alcuni episodi, ma anche dominando il gioco per la prima parte del secondo tempo e creando altre occasioni da rete. La Fiorentina ha comunque avuto delle buone chance pure nella seconda frazione di gioco ma un po’ per imprecisione ed un po’ per la bravura di Liberali e compagni non è riuscita a concretizzare.

Al termine della gara i toscani ed i lombardi si sono spartiti la posta in palio, ottenendo un punto che in classifica serve poco ad entrambi, però la cosa più importante è stata la prestazione prodotta dalle squadre, perché i viola hanno dimostrato di avere un ottimo potenziale offensivo mentre i grigio-rossi hanno saputo non abbattersi ad un inizio difficile reagendo nella seconda parte. Caratteristiche di squadra a cui andranno aggiunti dei miglioramenti nella prosecuzione del percorso di crescita ma che rappresentano sicuramente un’ottima base da tenere come riferimento per il futuro.