Una partita indimenticabile: Sassuolo-Cesena, 16esima giornata di campionato

Tre partite in una. Al Mapei Center di Sassuolo, in occasione della sfida tra i neroverdi e i pari età del Cesena Under 18, gli spettatori presenti sulle tribune possono dire di aver visto una gara tutt’altro che noiosa. Il 3-2 della 16esima giornata in favore dei romagnoli, è la conferma di una gara rocambolesca, divertente, aperta fino all’ultimo secondo e che ha regalato giocate di assoluto spessore. Stupiti che la partita sia stata scelta come la migliore ripresa da La Giovane Italia nella categoria? Credo di no. E dire che le premesse, a livello climatico, non erano delle migliori: temperature vicinissime allo zero (sempre più una rarità nella pianura Padana), umidità che la faceva da padrone (una costante a queste latitudini), una timida ma fastidiosissima pioggia. Non proprio la mattinata ideale per giocare… 

A far rimpiangere la scelta di chi ha optato per divano e plaid alla fredda tribuna sono stati i giocatori in campo. Vi abbiamo parlato di tre gare in una, ecco la prima: più che una sfida, un vero match senza esclusione di colpi (niente di violento, sia chiaro) con protagonisti il portiere locale Scacchetti e l’attaccante ospite Coveri. Due occasioni nitidissime nel primo tempo per la squadra bianconera: la punta si presenta a tu per tu con l’estremo difensore che, in entrambi i casi, abbassa la saracinesca e non fa passare nulla. Nessuna delle due squadre vuole mollare eppure il punteggio è di 0-0 dopo i 45’ e pochissimi hanno idea di ciò che accadrà nella ripresa.

Qui inizia la seconda partita con il Sassuolo protagonista: 168 secondi e Moriano infila la sfera in rete per l’1-0. Lo stesso Moriano raccoglie l’assist di Perini e all’11’ firma il bis: 2-0 che sembra il colpo letale per il Cesena. È la percezione che si respira dalla tribuna, con i "supporter" romagnoli che calano l’intensità dei loro incitamenti mentre si sente l’entusiasmo crescente dei tifosi di fede neroverde intenti a festeggiare il raddoppio.

Gli unici che non battono ciglio sono gli undici in completo bianco, che danno il via al terzo match di giornata. Un minuto dopo il raddoppio di Moriano, ecco subito il 2-1 firmato da Coveri: servito al limite, entra in area e nasconde la sfera a Corradini, conclusione che s’infila sotto all’incrocio. Mister Campedelli, allenatore del Cesena e amatissimo a Modena in sponda gialloblu per la promozione in Serie A nel 2002, continua a incitare i suoi e capitan Giovannini sale in cattedra: prima scalda i guanti a Scacchetti al 31’, un minuto dopo entra in area, salta tre uomini e la piazza rasoterra sul primo palo. "L’appetito vien mangiando" dice il detto, ed eccovi servito il 3-2. A completare la rimonta è Coveri: Giovannini vede lo scatto del numero 9, passaggio filtrante precisissimo e doppietta personale per l’attaccante. La terza gara si conclude qui e vale la vittoria.

Infatti il fortino bianconero regge fino al triplice fischio e i tre punti prendono la via della Romagna, salutati dall’abbraccio di gruppo tra mister Campedelli e la sua panchina, testimonianza dell’attaccamento e della volontà di centrare i tre punti. Successo che ha dato morale al Cesena mentre la delusione era palpabile in casa neroverde per una vittoria che sembrava a portata di mano e sfuggita nell’ultimo quarto d’ora. Ai punti avrebbe meritato il Cesena e il verdetto finale è stato giusto. Un rientro dolce in riva al Savio per la squadra romagnola.