L’Empoli ritrova un ottimo Michele Scienza nella sua gara da ex

Michele Scienza, ottimo prospetto classe 2006, passato prima dall’Inter per poi disputare tutti i campionati del settore giovanile scolastico (insieme al Primavera 1 dello scorso anno) con la maglia della Juventus, ha vissuto probabilmente la stagione più complicata di questi ultimi anni. I numeri evidenziati in bianconero, tanto con le Under, quanto con la Primavera, hanno consentito al figlio di Beppe di proporsi come uno tra i migliori fantasisti della sua annata nell’arco del suo percorso intrapreso a Vinovo.
La conferma ad alti livelli durante le prime battute di quest’anno, dove la prospettiva poteva essere quella di recitare un ruolo sempre più da protagonista in Primavera con eventuale salto in Next Gen, non c’è stata. Alcuni passaggi a vuoto gli sono costati probabilmente troppo in fretta la decisione di finire ai margini e, in accordo con il club, sul gong del calciomercato è stata trovata una nuova sistemazione. Approdato ad Empoli, il suo inserimento è stato indubbiamente complicato, avendo cambiato radicalmente contesto di squadra. Passare infatti dal giocare per le posizioni di vertice ed in Europa, ad una condizione in cui occorre calarsi mentalmente in una situazione dove si sta cercando in tutti i modi di mantenere la categoria non deve essere stato semplice.
Questi mesi di lavoro, rodaggio e pazienza hanno ripagato Scienza proprio nell’ultima uscita di campionato proprio contro la “sua” Juventus. Nella sua prima da titolare, Michele ha realizzato con la sua doppietta personale le reti che hanno consentito alla formazione di mister Andrea Filippeschi di ribaltare il parziale 2-1 in favore dei padroni di casa, prima del gol che ha fissato il punteggio sul definitivo 4-2 da parte di Tordiglione. Segnali positivi perciò per l’Empoli, in ottica spareggio playout, da parte di uno dei ragazzi su cui il club ha puntato a fine gennaio per provare a centrare l’obiettivo salvezza. Non sarà sicuramente semplice in quanto il Bologna conterà sul fattore campo, ma ritrovare un Michele Scienza in grado di incidere sul risultato finale potrà senz’altro costituire un’arma in più per un Empoli che martedì 27 maggio alle ore 17.00 cercherà nei 90’ di Crespellano (con eventuali calci di rigore in caso di parità al termine dei regolamentari) di difendere la categoria contro i quotati padroni di casa.