Da 0-3 a 5-3: il Brescia ribalta il Verona grazie a un super Maucci
Il Brescia vince una partita clamorosa a Verona, ribaltando il risultato da 0-3 a 5-3 e conquistando, dunque, tre punti importanti in ottica play-off. Le Rondinelle, infatti, sono soltanto a due punti dal quinto posto difeso attualmente dal Lecco, che ieri ha perso la propria gara casalinga contro l'Atalanta. A due giornate dalla fine della "regular season", la squadra di Andrea Gardoni può ancora strappare il biglietto per la fase finale: saranno necessarie le vittorie con Udinese e Feralpisalò, aspettando nel frattempo un passo falso del Lecco.
Una domenica da incorniciare per tutti e quanti i ragazzi dell'Under 17, ma una menzione speciale la merita (senza dubbio) Giacomo Maucci, autore di una partita praticamente perfetta, come sottolineato dall'incredibile tripletta messa a segno e dal lancio delizioso da cui nasce il gol del 4-3. La rete che porta al 3-3 è quella però che incanta, più di tutte: vince un contrasto al limite dell'area di rigore, supera con una finta di suola (molto elegante) un difensore, ne salta un altro con un cambio passo sublime e poi batte il portiere con un mancino violento.
Un gol che racchiude tutte le qualità di un giocatore che, da anni ormai, continua a stupire nei campionati giovanili, arrivando perfino a debuttare in Primavera 2 soltanto a 16 anni, nella gara contro l'Alessandria della scorsa stagione. Ha quasi sempre giocato da sotto età al Brescia, senza mai soffrire il confronto con ragazzi più grandi ma anzi, riuscendo a emergere come uno dei migliori. Lo sappiamo bene noi de La Giovane Italia, che lo abbiamo citato più volte nei focus sul nostro sito, così come nelle rubriche (Il Confronto e Top 11) e nei riepiloghi del Ranking, dove il suo nome compariva sempre tra i primi 10. Ultima, ma non per importanza, la presenza nell'ultima edizione dell'Almanacco, sul quale vi abbiamo raccontato delle sue caratteristiche, tecniche e fisiche, soffermandoci inoltre su attitudine in campo e area di miglioramento. Senza dimenticare la sezione del "chi ci ricorda", molto apprezzata soprattutto dai ragazzi stessi. In questo caso, il nome che abbiamo voluto affiancare a Maucci è tutt'altro che banale: Claudio Marchisio.
Un talento cristallino, che il Brescia vuole tenersi stretto, e che vi invitiamo di continuare a seguire perchè, come detto già anni fa e ne rimaniamo convinti, questo giocatore può arrivare davvero a raggiungere traguardi importanti nella sua carriera.