Il Confronto: Tommaso Rubino vs Marco Romano

Tommaso Rubino (Fiorentina) e Marco Romano (Genoa) sono due giocatori classe 2006 che hanno dato un contributo importante alle rispettive squadre nel corso della stagione, diventando non solo dei punti di riferimento all’interno dello spogliatoio, ma anche tra i giovani talenti più interessanti del nostro panorama calcistico giovanile.  

La Fiorentina U17 allenata da Daniele Galloppa ha dominato il girone A, chiudendo a 57 punti (18 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte). Ottimo risultato che gli ha permesso di qualificarsi ai playoff che sicuramente li vedrà protagonisti. Risultato frutto di un ottimo gruppo, composto da molti ragazzi interessanti che si sono fatti notare, uno tra tutti il bomber Tommaso Rubino. Numeri da capogiro: 24 partite e 28 reti, più 6 assist, per un totale di 34 gol generati, cifre elevatissime per un giocatore che di professione fa l’ala sinistra nel 3-4-3 dei gigliati. Tutte le manovre offensive passano dai suoi piedi, rientra sul suo destro e si fa spesso trovare in area di rigore come un attaccante aggiunto. Si tratta chiaramente di un ragazzo che, per le sue qualità e numeri alla mano, può tranquillamente giocare da sottoleva con l’U18, con cui ha fatto appena 23’ minuti in stagione (7 maggio contro il Bologna) o addirittura in primavera, con cui vanta 2 convocazioni stagionali. 

Il Genoa U17 ha terminato il campionato al quarto posto nel girone A, posizione che ha consentito ai rossoblù di effettuare gli spareggi per i playoff. Dopo aver eliminato il Benevento al 1° turno, è arrivata una sconfitta, con conseguente eliminazione, contro il Parma, squadra classificatasi appena un punto sopra i grifoncini di mister Luca Chiappino. Nonostante questo, la stagione rimane positiva, con giovani che stanno crescendo e formando, come Marco Romano, giocatore chiave nello scacchiere genoano. Per lui 19 presenze, 16 gol e 2 assist, più un gol nella post-season proprio contro il Benevento, calcio di rigore guadagnato e trasformato. Giocatore che ama svariare nelle zone dentro al campo, più da trequartista che da ala. In alcune occasioni, nel corso della stagione, ha indossato la fascia da capitano, sinonimo di grande importanza all’interno del gruppo. È entrato in pianta stabile nell’Italia U17 di Bernardo Corradi, dall’esordio del 23 agosto 2022 ha collezionato ben 10 presenze con gli azzurrini andando a segno per due volte nelle gare di qualificazione agli europei di categoria contro Finlandia e Grecia.