Zuzzi monumentale, ma non basta: la Sampdoria passa a Cesena
Domenica, al centro sportivo “Romagna Centro”, si è giocata una sfida intensa, tra due squadre determinate a invertire il trend di un avvio di stagione complicato. A spuntarla è stata la Sampdoria con un netto 1-3, un risultato che però non racconta fino in fondo l’equilibrio e le molteplici sfaccettature della gara.
I blucerchiati hanno costruito il successo grazie a un Mattia Angotti in stato di grazia, autore di una doppietta nei primi quindici minuti. Il gol di Riccardo Bartoli ha poi riacceso le speranze del Cesena, mantenute vive fino al finale, quando il sigillo di Walker Talle ha chiuso definitivamente i conti. Una partita, insomma, che ha cambiato volto più volte: dominio Samp nel primo quarto d’ora, reazione convinta dei romagnoli nella fase centrale, e un finale gestito con maturità dagli ospiti.
Se il Cesena è rimasto agganciato alla partita fino all’ultimo, il merito va soprattutto a Riccardo Zuzzi, protagonista di una super prestazione. Il portiere bianconero è stato il vero motivo per cui la squadra di Tamburini ha potuto cullare a lungo l’idea del pareggio nonostante le difficoltà.
Impeccabile tra i pali e sempre lucido nella costruzione dal basso, Zuzzi ha dato sicurezza alla squadra sin dai primi istanti, ha infatti acceso subito la sua partita con una grande uscita su Giovanni Pistone dopo appena 30 secondi. Nulla ha potuto invece sulle due conclusioni di Angotti: sulla seconda, anzi, si è reso protagonista di una parata notevole sul primo tentativo di Gallea, respingendo il pallone prima che il numero 8 ribadisse in rete sulla ribattuta. Dopo i due gol subiti, il portiere bianconero ha però alzato ulteriormente i giri: a metà primo tempo ha neutralizzato con un riflesso impressionante il colpo di testa di Bozino, deviando in angolo e mantenendo il Cesena in partita.
Il suo capolavoro, però, arriva al 10’ della ripresa: rigore per la Sampdoria dopo un tocco di mano di Parisi, sul dischetto si presenta ancora Pistone. Il capitano sceglie il mancino a incrociare, ma Zuzzi legge la traiettoria, si distende e neutralizza un penalty che avrebbe potuto chiudere anticipatamente la gara. Una parata che tiene in vita il Cesena e conferma la sua partita da assoluto protagonista.
Nonostante la sua prova maiuscola, arriva lo stesso la settima sconfitta in dieci giornate per i romagnoli. Ma se la squadra è rimasta in partita fino alle ultime battute, è principalmente grazie alla prestazione totale del suo numero uno.
