ESCLUSIVA LGI: LECCO-RENATE, SABATO ALLE 14.30 IN DIRETTA SUL NOSTRO CANALE YOUTUBE
Così vicine e allo stesso tempo così lontane. Il percorso in questa categoria, il ruolino di marcia nell’ultimo mese, la posizione sulla cartina e perfino un colore a unirle, fino quasi a toccarsi; la classifica e gli obiettivi stagionali a separarle, come se fossero protagoniste di due storie diverse. È la situazione in cui si ritrovano Lecco e Renate, che domani, alle ore 14.30, allo Stadio Rigamonti Ceppi, si sfideranno per la 12ª giornata di campionato.
Nel marzo 2023 blucelesti e pantere incrociavano il proprio destino in Primavera 3. Al termine di quella stagione, i brianzoli centrarono la promozione e – come ciliegina sulla torta – alzarono al cielo il Trofeo Dante Berretti, in una gara mostrata in esclusiva da La Giovane Italia. Solo due anni più tardi, il Lecco ha portato a termine lo stesso cammino, con l’unica differenza che a Reggio Emilia – sempre sotto le telecamere LGI – non riuscì a fare il double, venendo sconfitto dal Catanzaro nella Supercoppa. Poco importa: il traguardo della Primavera 2 si materializzò ugualmente. Basterebbe già la condivisione della stessa esperienza (vincente) e delle stesse emozioni nel giro di pochi mesi ad accomunare le due squadre, ma i punti d’incontro non si fermano qui. Anzi. Nonostante facciano parte di due province diverse, ad esempio, sono distanti solamente 23 chilometri sulla cartina della Lombardia e possono contare pure su colori sociali simili. Il blu e il celeste per il Lecco; il nero e ancora il blu per il Renate. E non è finita qui. Perché le similitudini abbracciano anche l’ultimo periodo. Dal 1° di novembre a oggi, i ragazzi di Mazzoleni hanno conquistato 9 punti, mentre la squadra di Boscolo 8. Senza dubbio un ottimo rendimento, suggellato dalle vittorie dello scorso weekend, entrambe ottenute segnando 3 gol.
Eppure, la classifica parla chiaro. Il Lecco è 4°, a un solo punto dal podio e a -3 dalla coppia di testa formata da Modena e Como. Da neopromossa, sta vivendo un sogno ad occhi aperti e non vuole essere svegliata. Anche perché non è solo questione di risultati (che comunque rappresentano una prova inattaccabile), ma di prestazioni, personalità e numeri. Come la voce “gol segnati”, che li vede addirittura primi. Dato piuttosto inusuale per una matricola, ma che ne spiega perfettamente la mentalità e gli obiettivi. La nuova categoria dev’essere affrontata con coraggio e attraverso un gioco propositivo. Il Renate è quartultimo, a 2 punti dal penultimo posto, e ha ottenuto solo due vittorie da inizio stagione: proprio nelle ultime due partite. Nei primi due mesi erano arrivate 5 sconfitte e 5 pareggi in 10 gare tra campionato e Coppa. Il cammino è ancora lunghissimo, ma serve cambiare marcia e ritrovare l’entusiasmo dell’anno scorso, quando le pantere chiusero la regular season al 4° posto, arrendendosi poi ai playoff solo di fronte al Napoli (promosso) e solo ai supplementari.
Non resta che lasciare la parola al campo e aspettare la magia. Quello strano fenomeno capace di azzerare o raddoppiare ogni distanza nell’arco di 90 minuti. Solo allora capiremo se Lecco e Renate sono effettivamente così vicine e allo stesso tempo così lontane. Appuntamento a domani, sul canale YouTube de La Giovane Italia, alle ore 14.30.
