Il Padova e il sogno play-off: una missione impossibile ma ancora fattibile

Con la vittoria sul Vicenza, arrivata grazie alla splendida punizione di Giacometti allo scadere, il Padova può permettersi di sognare: sesto posto in solitaria e ancora una possibilità, forse solo una, di strappare all'ultima curva un posto ai play-off. Se è pur vero che ci sono ancora otto punti di distanza dalla quinta posizione, i biancoscudati hanno ancora una chance importante da giocarsi: lo scontro diretto a Renate del prossimo 29 marzo.
La frenata subita quest'inverno dai ragazzi di Rossettini, dopo il derby vinto contro il Venezia, sembrava quasi decisiva: cinque partite consecutive senza vincere, tre pareggi e due sconfitte che avevano costretto la squadra a vedersi ridimensionata in graduatoria. La partita contro il Vicenza, quindi, sembrava un'ultima spiaggia importante per coltivare ancora qualche ambizione. E, nel secondo tempo, il carattere dei biancoscudati è uscito, grazie a due giocate di Giacometti, decisive per interrompere la striscia negativa, regalare la vittoria nel derby e dare un'ultima chance alla squadra patavina.
Ancora una volta, è stato il carattere l'elemento decisivo nella vittoria del Padova: in difficoltà in difesa, per gli infortuni di Bertin e Salvagno, Rossettini ha riadattato Zorzetto nel ruolo di centrale e schierato Benhassine nell'inusuale posizione di terzino, sopperendo in qualche modo alle assenze. Contro un'avversaria tecnicamente superiore, sono emerse le grandi doti mentali dei patavini, capaci di soffrire, di ottenere un paio di interventi fondamentali dal solito monumentale Carniello e di trovare, nel finale, il colpo da tre punti con la punizione magistrale di Giacometti. Una qualità, questa del Padova, già emersa anche in altre occasioni quest'anno, come le vittorie a Reggio Emilia e Vicenza ottenute con l'uomo in meno.
Ora, il Padova si trova a otto punti dai play-off (Vicenza, Entella e Renate sono tutte appaiate), ma con un calendario non impossibile: dopo la sfida di sabato alla Pro Vercelli, i biancoscudati andranno proprio a Renate, a giocare uno scontro diretto che si preannuncia gustoso. E, il resto del calendario, viste le avversarie ancora da affrontare, potrebbe far valere le motivazioni dei patavini contro squadre che non avranno più niente da chiedere alla stagione, fatto salvo la sfida al Como in casa. Mentre il calendario delle altre sembra sensibilmente più complesso: il Vicenza incontra sabato il Parma e deve ancora vedersela con Renate e Como; i nerazzurri, oltre allo scontro diretto con i berici, avranno anche la fondamentale sfida contro l'Entella e all'ultima giornata dovranno affrontare un Parma che potrebbe ancora giocarsi la promozione. Forse l'Entella ha, dal canto suo, il calendario più abbordabile, ma con una classifica così, i sogni del Padova si possono ancora realizzare, a patto però di vincere la partita di sabato contro la Pro Vercelli.