Si apre il sipario sulla Primavera 4: domani in scena Carpi-Caldiero Terme
L’Emilia-Romagna sta vivendo giorni difficili, prostrata da pioggia torrenziale e allagamenti. In situazioni come questa, è naturale che il calcio passi in secondo piano e che tutte le attenzioni siano rivolte altrove. Talvolta, però, anche una semplice partita di pallone può servire a staccare la spina e a regalare due ore di sollievo. È quello che si augurano Carpi e Caldiero Terme, impegnate domani alle 15 a San Felice sul Panaro (una 50ina di chilometri da Bologna) per la 1ª giornata di Primavera 4, Girone A. Per entrambe non si tratterà semplicemente dell’esordio in campionato, ma dell’inizio di una nuova avventura in un mondo inesplorato, spalancatosi davanti a loro grazie alla promozione in Serie C delle rispettive prime squadre.
Gli emiliani tornano in Primavera a 3 anni dall’ultima apparizione: era la stagione 2020/21 e il Carpi chiusero a metà classifica nel Girone C, ma si trattava di un campionato profondamente diverso da quello attuale. La suddivisione tra Primavera 3 e Primavera 4, ad esempio, non esisteva. La rosa messa a disposizione di mister Roberto Valmori, che ha già lavorato nei vivai di Sassuolo e Modena, è stata allestita perseguendo due obiettivi: qualità (sia nel presente che in prospettiva) e senso di appartenenza. Sono almeno cinque, infatti, i ragazzi che hanno iniziato il proprio percorso calcistico nel Carpi e che – dopo aver lasciato i biancorossi per proseguire altrove la carriera – in estate sono tornati alla base: Alex Perta, Iacopo Barbieri, Matteo Mazzoni, Gianmarco Pirondi e Alessio Ongarini.
Per i gialloverdi si tratta invece di un esordio assoluto: mai prima d’ora, infatti, avevano partecipato a un campionato con altri club professionistici. Difficile lanciarsi in previsioni circa il loro piazzamento e impossibile attendersi proclami da parte dello staff (com’è giusto che sia), ma le amichevoli estive hanno portato con sé fiducia e ottimismo: vittoria di prestigio contro l’Under 19 del Vicenza (che milita in Primavera 2) e pareggi contro le Under 19 di Mantova e Virtus Verona (che militano in Primavera 3). Il tecnico Roberto Piuzzi, che al Caldiero ha già allenato la prima squadra tra il 2014 e il 2017 (disputando i campionati di Promozione ed Eccellenza), cercherà di confermare quanto di buono messo in mostra nel pre-campionato, inserendo i nuovi arrivi in un gruppo composto da molti ragazzi che l’anno scorso hanno raggiunto la semifinale scudetto con la Juniores.
Gli ingredienti per una sfida interessante ci sono tutti. Non resta che lasciare la parola al campo, con la speranza che – almeno per un pomeriggio – l’unica pioggia sia quella di gol.