Simone Addessi, un 2024 da incorniciare per l'attaccante del Latina
Del Latina di mister Spiridigliozzi ne abbiamo già potuto parlare grazie alla nostra partnership con Lega Pro che ci ha portati a commentare in diretta alcune tra le migliori gare dei campionati di Primavera 3 e 4. Il cambio di rotta del Latina arrivato con l'inizio dell'anno nuovo e del girone di ritorno è sotto gli occhi di tutti quanti: 7 vittorie, 2 pareggio ed 1 sconfitta (2-1 in casa della capolista Avellino).
Le motivazioni di questa striscia positiva sono numerose, meriti dei ragazzi e dell'allenatore. I cambiamenti tattici sono evidenti, il passaggio dal 3-5-2 al 4-3-1-2 ha certamente portato linfa nuova a tutta la squadra che ne ha beneficiato sia dal punto di vista psicologico che del gioco. Chi più ne ha beneficiato probabilmente è stato il reparto offensivo, nello specifico il tandem d'attacco composto dal duo Addessi-Cipolletti. I due hanno formato la coppia d'attacco titolare già nel girone d'andata, ma con l'enorme differenza di risultare completamente isolati rispetto agli altri reparti. Con l'inserimento di un trequartista a supporto e di due mezzali pronte ad inserirsi, il lavoro dei due attaccanti è cambiato e migliorato in modo esponenziale.
Entriamo ancora più nello specifico e poniamo la lente d'ingrandimento su Simone Addessi, attuale capocannoniere del Latina e uomo copertina di questo 2024 neroazzurro. Centravanti ex Fondi calcio, salito in Under 19 quest'anno dopo aver giocato già lo scorso anno con l'Under 17 del Latina ed essere andato in doppia cifra realizzando 10 gol in campionato. Quest'anno, da "sottoetà", il suo score è già stato migliorato, a tre giornate dal termine della regoular season il suo bottino ammonta a 12 gol.
Attaccante particolarmente strutturato e che fa della fisicità un punto di forza assoluto, sia in fase di possesso che in fase di non possesso. Finalizzazione come attitudine primaria, come giusto che sia per un centravanti, ma non bisogna minimizzare il lavoro di Simone a servizio dei compagni. I suoi movimenti a sostegno sono costanti, le sponde per i centrocampisti continue e la generosità in fase di non possesso per tentare di recuperare palla nella metà campo avversario è una caratteristica che lo contraddistingue certamente. Il colpo di testa è certamente un'arma in più, che lo rende un riferimento assoluto nei lanci lunghi e per far salire la squadra, oltre che una caratteristica rilevante dentro l'area di rigore.
La sua presenza in campo aiuta certamente tutta la squadra, sia dal punto di vista tecnico che psicologico. La sua assenza nel big match contro la capolista Avellino a causa della squalifica per somma di ammonizioni è stata particolarmente rilevante ed infatti è arrivata anche la prima sconfitta del 2024, anche se a prescindere dalla presenza o meno del classe 2006 si trattava comunque dell'avversario più ostico del girone. La classifica ora dice sesto posto e 35 punti, le possibilità di partecipare ai playoff ci sono e con un Addessi in questa forma sognare è più che lecito.