Trionfo Roma: surclassato il Milan nel big match tra campioni d'Europa

Giovedì sono tornati in Italia da campioni d'Europa, domenica erano già tutti in campo per puntare alla semifinale scudetto. Roma e Milan sono state due tra le squadre più "partecipative" a questo Europeo Under 17 con quattro giocatori a testa. Non c'è riposo per nessuno, tutti e otto gli azzurrini sono stati schierati titolari per l'andata dei quarti di finale. Tra le fila dei giallorossi spiccano ovviamente i nomi di Cama e Coletta, inseriti nella nostra Top 11 dell'Europeo (clicca qui per vederla) oltre ovviamente a Di Nunzio in mezzo al campo e Nardin a comandare la difesa. Per i rossoneri direttamente da Cipro c'erano: Longoni tra i pali, ritornato disponibile dopo l'infortuno che gli ha fatto saltare semifinale e finale, Sala in cabina di regia ed in attacco la coppia Longoni-Camarda, anche loro presenti nella nostra top 11. 

La squada di mister Falsini ha approcciato la gara con uno spirito diverso, con l'obiettivo fin dai primi minuti di imporsi nel gioco e sul risultato. Dopo soltanto 20 minuti infatti il risultato è già sorprendentemente indirizzato: 3-0 per i giallorossi. Ad aprire le danze ci pensa Belmonte, poi l'immancabile firma di Federico Coletta che va in rete per ben due volte e si conferma centrocampista incursore con il gol nel DNA. La Roma cala il poker poco prima dell'intervallo con Sugamele e va a riposo sul parziale di 4-0. 

La seconda frazione di gioco regala meno spettacolo e reti, fino all'89' quando arriva la timida reazione del Milan che accorcia le distanze grazie al solito Camarda su rigore (premiato come MVP dell'Europeo a Cipro), dopo che al numero 9 rossonero era anche stato annullato un gol di testa. Roma che però vuole mantenere le quattro reti di  vantaggio e poco prima del triplice fischio trova la rete del 5-1, doppietta anche per Sugamele. 

Il 13 giugno a Milano il ritorno, la squadra di Giovanni Renna tenterà l'impresa, consapevole delle qualità del proprio gruppo. La Roma dovrà amministrare e gestire questo enorme vantaggio che la vede già virtualmente in semifinale.