Nella crisi del Taranto spicca un esordio: Locanto alla prima in C

C’è sempre una scintilla di speranza anche nei momenti più bui e per il Taranto, ultimo nel girone C di Serie C, quella scintilla può essere rappresentata dall’esordio di Giorgio Locanto. Il giovane difensore classe '06 ha finalmente calcato il campo nella gara contro il Latina, dopo essere arrivato in estate dalla Fermana e aver vissuto una lunga attesa: sette convocazioni senza minuti giocati e un girone di ritorno passato in panchina nella scorsa stagione.

La partita, terminata 3-1 per i laziali, non ha risparmiato altre delusioni ai rossoblù, che ora devono fare i conti con sette sconfitte consecutive. Ma l'ingresso di Locanto, anche se tardivo, è un piccolo barlume di speranza nella ricostruzione di una stagione in salita. La crisi del Taranto è sotto gli occhi di tutti. I 10 punti di penalizzazione hanno spinto i rossoblù in fondo alla classifica con soli 3 punti. Le ultime sette partite parlano di un crollo verticale: tre gol segnati, ventuno subiti e un digiuno di vittorie che si protrae dall’11 novembre scorso. 

Il match al "Francioni" è stato emblematico. Dopo un inizio di resistenza, il Taranto ha ceduto nel finale del primo tempo, subendo un uno-due micidiale firmato da Petermann e Crecco. La traversa colpita da Speranza nella ripresa ha solo aumentato il rammarico, prima che il gol di Vona chiudesse i conti. Il gol della bandiera di Papazov, arrivato su calcio d’angolo nei minuti finali, interrompe un digiuno di reti lungo un mese, ma serve a poco per risollevare il morale di una piazza ormai sfiduciata.

In uno scenario così complesso, l’esordio di Locanto può rappresentare un simbolo di speranza per il futuro. Il difensore ex Fermana è stato bravo nel conquistarsi un'opportunità in una squadra in grande difficoltà.