Serie D, un weekend da prime volte: Monterosi, Fezza e…
Il weekend che abbiamo appena lasciato alle spalle è stato ricco di curiosi avvenimenti tra nuovi debuttanti, molto giovani che si sono affacciati per la prima volta al campionato di Serie D, e verdetti importanti.
È stata la domenica d’esordio per Omar Bohli, estremo difensore classe 2005 di proprietà della Sanremese(girone A) che è sceso in campo dal 1’ nella partita di recupero vinta contro il Sestri Levante. Una gara non semplice per un portiere alle prime armi, sia perchè si tratta comunque di un derby, sia perchè la squadra avversaria vanta il secondo miglior attacco del girone. Mister Andreoletti, che non ha a disposizione Dragone e tanti altri giocatori, decide di affidare la maglia da titolare al giovane numero uno, autore di una buona prestazione e di una parata decisiva a pochi minuti dal termine su Facundo Marquez. “Devo ringraziare i mister che hanno sempre creduto in me - ha dichiarato Bohli nel post partita - Ho sentito da subito la fiducia dei compagni, mi auguro di averla ripagata in pieno. Mi hanno detto di sentirmi libero, come se fosse una partita con i miei coetanei, e così ho fatto”. Durante la stagione, il ragazzo ha avuto la possibilità di allenarsi a La Spezia per mettersi alla prova in un contesto diverso e imparare aspetti inediti del suo ruolo. Nel match di ieri, recupero della 32^ giornata contro la Folgore Caratese, è sceso nuovamente in campo da titolare collezionando il primo cleen sheet della sua carriera tra i grandi.
Non solo 2005, ma persino un portiere del 2006 ha debuttato in Serie D proprio qualche giorno fa. Stiamo parlando di Antonio Fezza della Polisportiva Santa Maria Cilento (girone I) che nei minuti di recupero del match contro il Licata ha preso il posto di Polverino, facendo così il suo esordio tra i “grandi”. Un traguardo importante celebrato dalla Lega Nazionale Dilettanti con un messaggio pubblicato sui propri profili social: “La prima volta non si scorda mai. Antonio Fezza è il primo calciatore nato nell’anno 2006 ad esordire in un campionato di prima squadra dalla Lega Nazionale Dilettanti alla Lega Serie A”. In un’intervista rilasciata ad un giornale locale, l’estremo difensore ha dichiarato di ispirarsi a Orestis Karnezis come giocatore e di ambire a campionati importanti, rimanendo sempre con i piedi per terra. Nella stessa partita ma con maglia opposta ha esordito inoltre Mirko Bertella, difensore nato nel 2004, subentrato dalla panchina giocando circa venti minuti.
Sarà la prima volta, a partire dalla prossima stagione, anche per il Monterosi in Serie C. La squadra allenata da David D’Antoni ha dominato il campionato con ben 22 vittorie, 8 pareggi e una sola sconfitta ed è riuscita ad aggiudicarsi il primo posto nel girone G grazie al 2-0 maturato contro il Latina. Una vera e propria favola per un paesino che conta 4000 abitanti - tra i centri più piccoli della futura Lega Pro - che si affaccia al mondo del professionismo con grandi ambizioni. A partire dal presidente Capponi che sogna di ripercorrere le gesta di società come Carpi e Frosinone, partite dal basso ma che hanno raggiunto addirittura l’incredibile traguardo della Serie A. Il Monterosi è dunque la seconda squadra di Serie D, dopo il Trento, a fare il salto di categoria.
Articolo a cura di Stefano Rossoni.
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