Il Carpi non muore mai: ora, per il sogno, l'avversario è il più forte di tutti!

Molto più che un lontano desiderio. Ciò che sembrava totalmente sbiadito a due settimane dalla fine della regular season, si è tramutato in un'inimmaginabile e concreta realtà. Tuttavia, questo repentino cambiamento di prospettiva non è avvenuto, come si narra nelle migliori fiabe, 'improvvisamente'; dietro si cela un lavoro di gambe, cuore e testa che vede Roberto Valmori al centro del progetto biancorosso. Il tecnico del Carpi Primavera è stato eccezionale nel riassemblare, a poche giornate dal termine della stagione, un gruppo che pareva avesse perso la bussola il cui ago puntava, con qualche leggero tremolio, in direzione playoff. Temperamento da uomini veri, condizione fisica e mentale totalmente riassestata e 9 punti in tre partite che sono valsi la quarta posizione finale.
Il capolavoro, però, è avvenuto nelle fasi ad eliminazione diretta, quando il vero torneo è cominciato. Il Novara, ultima squadra a battere in casa loro gli emiliani, si è dovuto arrendere sotto i colpi di Mahrani e Petito, nonostante i favori del pronostico e della situazione in classifica migliore dei piemontesi avessero dato un piccolo vantaggio ai gaudenziani. Infine, la 'remuntada'. Il Caldiero Terme è stata la bestia nera del Carpi con due successi in altrettante partite in campionato e in terra veneta l'andata ha lasciato presagire un tranquillo passaggio del turno per i gialloverdi: 2-0 con l'incombenza aggiuntiva del rigore sbagliato del bomber di Valmori Acatullo, che per squalifica ha saltato il ritorno. Il calcio, tuttavia, è imprevedibile. Tutti sappiamo cosa sia successo sette giorni dopo: 3-0 dei biancorossi, finale conquistata dentro un delirante Sandro Cabassi.
Domani, alle ore 15, l'ostacolo più importante; gli avversari contro i quali il Carpi non è mai riuscito a vincere in stagione: il Pontedera capolista che guardingo ha osservato per un mese abbondante i rivali scannarsi con l'obiettivo di detronizzarli. La fiaba di Cenerentola avrà un lieto fine o i granata confermeranno la loro superiorità? Per sapere la risposta, una mezza idea ve la potete fare dando un'occhiata al canale YouTube di Lega Pro...