I migliori dell’anno nel campionato Under 18: ecco i top per reparto!

Il campionato Under 18 si è concluso con la vittoria del Torino, che ha battuto in finale la Roma al termine di un percorso emozionante e soprattutto combattuto. Una stagione lunga, intensa, ricca di talento e di giovani che hanno saputo mettersi in mostra settimana dopo settimana. Proprio per questo, abbiamo deciso di premiare i migliori interpreti per ogni reparto: dal portiere fino all’attaccante. Ecco chi si è distinto di più in questo 2024/25!

Portiere: Niccolò Fontana (Cesena)

Il numero uno del Cesena è stato senza dubbio il più continuo durante la stagione, aiutato anche da un reparto difensivo veramente impeccabile. Basti pensare che quest'anno ha collezionato ben 10 clean sheet in 24 gare giocate tra regular season e playoff. Un rendimento eccezionale, premiato anche con il debutto in Primavera 1 e la convocazione con la Prima Squadra in Serie B. Solido, concentrato, sempre sul pezzo: è stato un punto fermo della formazione bianconera e merita senza discussioni il riconoscimento di miglior portiere del campionato.

Difensore: Raul Zinni (Roma)

Capitano della Roma Under 18 e anima della squadra giallorossa, Zinni è stato il volto della cavalcata romanista fino alla seconda finale consecutiva nella categoria. La coppa è sfuggita, ma la sua stagione resta di altissimo livello: oltre 30 presenze tra regular season e playoff, leadership, carisma e una presenza costante sia in campo che nello spogliatoio. Era pronto ad alzare il trofeo da capitano, ma anche senza quel momento, il suo rendimento stagionale lo inserisce di diritto tra i migliori del campionato.

Centrocampista: Martin Kirilov (Torino)

Centrocampista offensivo, spesso impiegato da trequartista, Kirilov è stato il faro del gioco granata per tutta la stagione. Dotato di qualità tecniche fuori dal comune, ha saputo unire classe e concretezza, superando la doppia cifra di gol e risultando spesso decisivo nei momenti chiave della stagione. È stato determinante per entrambi gli allenatori del Torino, Fioratti e Vegliato, che ne hanno esaltato le caratteristiche nel corso dell’anno. Un talento destinato a salire di categoria. Non solo la Primavera ma anche la Prima Squadra, che ora lo monitora con particolare attenzione...

Attaccante: Alessio Cacciamani (Torino)

Il volto simbolo del successo granata. Ha dominato la scena in Under 18, come da previsioni. L’avevamo scritto nella guida pubblicata a inizio playoff: con Cacciamani aggregato alla rosa, il Torino partiva con un vantaggio importante rispetto alle altre contendenti. E lui ha confermato tutto sul campo. È stato decisivo nella fase finale, segnando il gol che ha eliminato il Cesena in una gara durissima, risultando tra i migliori anche contro la Roma, dove ha messo in mostra tutto il suo repertorio: propositivo, pericoloso, maturo. Un giocatore fuori categoria per l’Under 18, già molto promettente per la Primavera 1 e attenzionato da Vanoli per la Prima Squadra, dove ha avuto modo di assaporare l’atmosfera della Serie A. Un talento che ha lasciato il segno e che ora guarda con ambizione al salto definitivo tra i grandi.