Franzolini e Boci prendono per mano un super Legnago

Non si interrompe nemmeno contro la Pergolettese la striscia impressionante di risultati utili consecutivi; la squadra di Donati continua a divertire.
08.03.2024 14:00 di  Matteo Vigliotti   vedi letture
Franzolini e Boci prendono per mano un super Legnago
© foto di ©Instagram/andrea_franzolini

L'8 dicembre del 1950 usciva per la prima volta nelle sale italiane un grandissimo classico targato Walt Disney che, seppur inconsapevolmente, sarebbe diventato nel corso di quasi un secolo una delle antonomasie per eccellenza volto a identificare una realtà umile, talvolta bistrattata, che con un pizzico di magia e molta perseveranza si sarebbe tramutata in principessa: Cenerentola. 

È inequivocabilmente il caso del Legnago, che da neopromosso viene accompagnato al ballo della Serie C dal suo principe azzurro Massimo Donati, straordinario stratega, innovatore e motivatore in grado, dopo un avvio comprensibilmente complicato, di pescare la quadra e gli scarpini giusti per i suoi, bravissimi a portare a casa l'undicesimo risultato utile consecutivo, il numero 18 in 19 partite!

Se la squadra veneta rappresenta a tutti gli effetti una realtà incredibilmente concreta, le due 'Cenerentole' in carne e ossa, per la prima volta in gol tra i professionisti, hanno contribuito ad allungare questa striscia longeva di prestazioni sopra la media e rispondono ai nomi di Andrea Franzolini e Brayan Boci. Il duttilissimo centrocampista ex Ascoli e nato a Latina si sta ritagliando spazi sempre più importanti, imparando non solo a farsi trovare pronto quando serve a gara in corso, ma anche ad agguantare le opportunità di una maglia da titolare offertegli da mister Donati, esattamente con la stessa tenacia con cui è stato arpionato alla perfezione il pallone scaraventato con coordinazione perfetta alle spalle di Soncin: 1-0 contro la Pergolettese e primo abbraccio 'subito' dai compagni per una sua marcatura tra i 'grandi'. 

Un cammino in costante crescita quello di Andrea, districato nel settore giovanile dell'Ascoli nel quale si è contraddistinto per la sua grandissima intelligenza tattica unita alla capacità di interpretare al meglio più ruoli anche abbastanza 'distanti' tra di loro. Da mediano, passando per mezzala e fascia offensiva, Franzolini è e sarà una splendida sopresa per il Legnago: le sue doti sono state ravvisate immediatamente da La Giovane Italia e non è passato molto tempo dall'ultima volta in cui il suo nome venne inciso nel nostro Almanacco!

Stesso anno, stessa squadra, ma diversa posizione sul rettangolo verde. Il difensore Brayan Boci per un soffio non si è trovato appaiato al suo compagno di squadra nel nostro personalissimo book annuale: dopo una lunghissima trafila tra le giovanili del Genoa, il classe 2003 di Montevarchi ha potuto vantare una presenza nella Nazionale italiana U19 prima di scegliere la sua vera prima patria: l'Albania. Vincitore anche di un campionato con la maglia del Grifone, Boci ha avuto una pazzesca evoluzione nella stagione trascorsa a Lecco prima del ritorno in terra ligure e il passaggio al Legnago nel mercato invernale. La Serie C ha trovato quindi due nuovi protagonisti che, come molti sboccianti talenti, sono atterrati nella dimensione dei professionisti dopo fatica, sudore e molta perseveranza, pronti più che mai, come solo i grandi campioni, a cogliere al volo le opportunità e sfoggiare ogni singola goccia di qualità al ballo di una vita che si chiama calcio.