È Stefano Merola l'MVPlayer LGI di Modena-Juventus, decima giornata del girone A

L'attaccante bianconera autore di una grande prestazione. La sua tripletta ha permesso alla squadra di portare a casa tre punti pesantissimi.
19.11.2023 18:30 di  Simone Cristiano   vedi letture
È Stefano Merola l'MVPlayer LGI di Modena-Juventus, decima giornata del girone A

La Juventus conquista una vittoria importantissima. La squadra di mister Rivalta batte il Modena 3-2 e porta casa un successo fondamentale che le consente di mantenere un vantaggio di due punti sulle inseguitrici Bologna e Parma.

Una partita che la Juventus sembrava avesse messo completamente in discesa dopo appena 23 minuti di gioco, con la squadra bianconera riuscita a portarsi avanti nel punteggio di due reti con Merola. Il Modena, però, è stato bravissimo a non staccare la spina. I gialloblù, infatti, sono riusciti a riprendere la partita grazie a due rigori realizzati dal numero 9 giallobù Diletto. Inoltre, la Juve ha dovuto fare i conti con l'espulsione di Montero in occasione del secondo rigore concesso ai padroni di casa. Ci si poteva aspettare che la Juve avrebbe abbassato il proprio baricentro per difendere il risultato ma così non è stato, perché la vecchia signora ha continuato a giocare il suo calcio, creando in continuazione pericolose palle gol per riportarsi in vantaggio. Terzo gol che effettivamente i bianconeri trovano a 20 minuti dalla fine, con Merola che dal dischetto non trema e trova il suo terzo gol di giornata. 

Seconda vittoria consecutiva per la Juventus dopo il successo ottenuto due settimane fa contro il Sassuolo. Per il Modena, invece, si tratta della quarta sconfitta consecutiva ma i ragazzi di mister Troiano escono comunque a testa alta dal campo, dimostrando di potersela giocare a viso aperto contro la capolista del girone.

Il migliore in campo, ovviamente, non può non essere il numero 9 bianconero Stefano Merola, che nella giornata odierna ha trovato non solo la sua prima tripletta, ma anche i suoi primi gol stagionali. Dire che sia stato decisivo è un eufemismo. Cinico nello sfruttare le sue chance: non solo finalizza il lavoro degli altri, come in occasione della rete del vantaggio, ma si costruisce bene anche il gol del 2-0. E poi la rete del 3-2, dove ha dimostrato freddezza e personalità, andandosi a prendere un pallone che pesava tantissimo in quel momento della partita. Micidiale anche nell'uno contro uno, letteralmente imprendibile per gli avversari che hanno fatto fatica a contenerlo. Partecipa, inoltre, in continuazione all'azione con i compagni aprendo loro buoni varchi. Prestazione da vero leader.