Damioli, regista aggiunto: l’Union Brescia costruisce dal suo portiere

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Sabato pomeriggio al centro sportivo Rigamonti è andata in scena una gara intensa e di alto livello tecnico tra Union Brescia e Virtus Entella, valida per il campionato Primavera 2. 

Protagonista assoluto dell’incontro è stato Goffi, autore di una prestazione da incorniciare e giustamente eletto migliore in campo: sempre nel vivo del gioco, incisivo negli uno contro uno e determinante nelle scelte offensive, ha dato ritmo e profondità alla manovra bresciana. Alle sue spalle, però, un ruolo importante lo ha giocato anche Damioli, portiere capace non solo di garantire sicurezza tra i pali ma anche di dare un’impronta tattica moderna all’impostazione dal basso. La sua gestione dei possessi - e in particolare l’applicazione intelligente della nuova regola degli 8 secondi - ha colpito tutti.

Mentre molti estremi difensori si affrettano a rilanciare per evitare la sanzione, Damioli ha interpretato la norma come un’opportunità tattica: attendeva fino quasi allo scadere del tempo massimo, metteva il pallone a terra attirando la pressione degli avversari e da lì costruiva con calma, servendo il compagno libero e permettendo all’Union di guadagnare metri con ordine. Una scelta che porta chiaramente la firma di un lavoro studiato in allenamento, frutto della mano dell’allenatore e della consapevolezza di un gruppo che sa cosa vuole fare in campo.