Bruno Nicolò, il gioiello del Parma che illumina Peccioli

Ci sono talenti che non hanno bisogno di molto tempo per farsi notare. Bruno Nicolò è uno di questi. Classe 2011, centravanti del Parma, ha deciso la sfida esterna contro il Pisa con una rete da applausi, un destro fulminante dalla distanza che ha consegnato i tre punti ai gialloblu.
Non è la prima volta che il suo nome si iscrive sul tabellino. Alla sua prima gara casalinga stagionale, contro il Cesena, Nicolò aveva già timbrato il cartellino, segnando il gol, nella partita poi persa 1-3. Anche in quella circostanza, nonostante il risultato, aveva lasciato un segno chiaro: personalità, freddezza e istinto da vero attaccante.
Contro il Pisa, però, il giovane talento ha fatto un passo ulteriore. Subentrato dalla panchina, ha cambiato l’inerzia di una gara bloccata, prendendosi la scena con un gesto tecnico che resterà nella memoria di chi era sugli spalti: controllo, accelerazione e un destro che si è infilato sotto la traversa, imprendibile.
Il titolo di "MVPlayer LGI" non poteva che essere suo. Non solo per il gol, ma per l’impatto emotivo che ha regalato alla squadra. Il ragazzo incarna quella “fame” che spesso distingue i grandi prospetti: la capacità di incidere anche nei momenti più delicati.
Per il Parma, tre punti preziosi che confermano compattezza e crescita. Per Nicolò, un inizio di stagione che profuma di consacrazione: due gol già segnati, entrambi speciali. Uno al debutto, per presentarsi. L’altro, ieri, per decidere. Un percorso che parla chiaro: il futuro ha già un nome.