È Luca Stradiotto l'MVPlayer LGI di Vicenza-Sampdoria, seconda giornata del girone A

Il Vicenza resta a punteggio pieno dopo due giornate: i biancorossi, nel match di Isola Vicentina contro la Sampdoria, si impongono di misura con una rete di Samuele Picardi e bissano il successo ottenuto a Lecco una settimana fa. Se in Lombardia però l'MVP era toccato a un giocatore offensivo come Ettore Broggian, questa volta il migliore degli uomini di Belardinelli è invece il difensore centrale Luca Stradiotto, autentica diga nel trio di difesa vicentino. 

Il match con la Samp presentava diverse insidie per il Vicenza: difesa ampiamente rimaneggiata, visti gli infortuni di Vlad e Pohrib e le ancora precarie condizioni di Rensi, assenze che costringono alla "discesa" dalla prima squadra di Golin come braccetto sinistro. Inoltre, la Sampdoria appena retrocessa dalla Primavera 1 è una squadra che ha diverse frecce al suo arco, specie in attacco, dove può contare sulle doti di Mezzotero, Rosciglioni, Mirto, Amarandei, Cinti. Ma il Vicenza non trema e anzi, dopo aver finalizzato una delle poche occasioni del match con Picardi, difende con ordine, senza praticamente mai rischiare se non una mezza palla gol capitata a Mezzotero ad inizio secondo tempo. Grande merito di questo va al trio di difesa e, dove Moscati e Golin hanno anche licenze offensive, è Stradiotto a risultare invalicabile per qualsiasi centravanti blucerchiato cerchi di superarlo. Mezzotero e Cinti prima, Rosciglioni e Lelli poi, ma anche Amarandei, si ritrovano sempre costretti a perdere il pallone nei duelli con centrale della difesa vicentina.

Eccezionale sulle palle alte, sulle quali svetta senza timori riverenziali, perdendo pochissimi duelli, preciso nelle chiusure e in marcatura, attento nel posizionamento, Stradiotto è una novità per il vivaio del Vicenza. Classe 2007, è giunto in biancorosso solo quest'estate dalla Godigese, formazione della provincia trevigiana. Con i biancocelesti, dopo aver disputato un'ottima annata nel campionato juniores, aveva anche ottenuto la chiamata in prima squadra, giocando in Eccellenza. Crescita che ha convinto il Vicenza ad accaparrarselo, per rimpolpare un reparto che in un'estate ha perso Vescovi, Sacchetto e Imbevaro. 

L'obiettivo stagionale del Vicenza resta comunque di mantenere la categoria, visto lo "svecchiamento" del gruppo operato in estate, con tanti 2008 che ora fanno parte della Primavera e che si devono confrontare con un campionato molto più competitivo. Sabato prossimo però c'è una sfida di vertice contro l'Albinoleffe, anch'esso ancora a punteggio pieno, e che potrebbe lanciare ulteriormente i berici. E questa consapevolezza difensiva e questo nuovo leader del reparto arretrato, possono consentire a Belardinelli di preparare la partita con l'obiettivo di restare ancora a punteggio pieno.