È Luca Lattanzi l’MVPlayer LGI di Bari-Ascoli, quarta giornata del Girone B
Un Ascoli atteso a competere per le posizioni di testa nel Girone B del campionato Primavera 2 arrivava un po’ frastornato dopo gli alti e bassi di inizio anno. La formazione di Ledesma, rientrato alla guida della squadra dopo la sua breve parentesi ad interim in prima squadra, aveva infatti totalizzato appena 3 punti in altrettante gare.
I bianconeri nella trasferta di Bari ottengono 1 punto e tanta consapevolezza sulla loro competitività per l’atteggiamento avuto dalla mezz’ora della prima frazione in poi. I padroni di casa, vogliosi di riscatto dopo la falsa partenza che li ha visti uscire sconfitti dalle prime tre gare di campionato, sono passati subito in vantaggio col gol di Tedeschi, ci ha però pensato un Luca Lattanzi in grande spolvero a scuotere i suoi. Giunto ad Ascoli nella seconda parte della scorsa stagione al culmine di un lungo percorso intrapreso con il Sassuolo nel corso dell’agonistica, il numero dieci di Ledesma è il catalizzatore di tutte le trame offensive dell’Ascoli. Schierato nell’inedito, fino all’ultimo inverno, ruolo di mezzala sinistra del 3-5-2, è la prima soluzione cercata dai propri compagni in fase di possesso.
La sua intraprendenza ha consentito ai più giovani (da segnalare infatti la presenza di ben 3 ragazzi nati nel 2008 schierati dal 1’ da parte di Ledesma) di cambiare passo in primis mentalmente. L’inerzia della gara infatti, dalla mezz’ora in poi, è passata dalla parte degli ospiti che hanno sfiorato a più riprese il pari negli ultimi 15’ della prima frazione. Trovato poi il gol dell’1-1 con Gorica in apertura di ripresa, si sono gettati con determinazione alla ricerca del successo. L’appuntamento coi 3 punti, se questo sarà l’atteggiamento messo in campo, è solo rimandato: si può guardare con ottimismo verso l'immediato futuro.