Gol, personalità e carisma: la stagione da leader di Cappellato
Doppietta decisiva contro la Juve, prestazioni da trascinatore e una semifinale raggiunta da capitano vero: il numero 10 dell’Atalanta ha lasciato il segno in ogni momento chiave della stagione.

La Juve è inciampata in una Dea trascinata da un "dieci" con la fascia da capitano e il fuoco negli occhi: Cappellato.
Il trequartista dell’Atalanta è stato il cuore pulsante della squadra nerazzurra, capace di dettare i tempi e colpire nei momenti chiave. Proprio contro la Juve, nei quarti di ritorno, ha firmato una doppietta che ha ribaltato il match e lanciato la Dea in semifinale. Nonostante l’eliminazione contro l’Inter - poi campione d'Italia - Cappellato ha messo in mostra tutte le sue qualità: visione, personalità, freddezza sotto porta. Il suo ruolo nel sistema di mister Esposito è stato centrale: merita un posto d’onore in questa shortlist.