Il Verona sogna con Tommaso Casagrande

Continua lo spettacolo nelle primissime posizioni del girone B. Dopo il risultato inaspettato del Milan a Udine, ora al comando della classifica c'è l'Inter, reduce dal poker contro il Lecco, a +1 sia sui rossoneri che sull'Atalanta, che ha risolto comodamente la "pratica Feralpisalò".

Non va escluso in questa lotta serratissima l'Hellas Verona di mister Vincenzi, attualmente a -4 dai nerazzurri e protagonista di una sorprendente striscia positiva: con l'ultima vittoria contro il Sudtirol, salgono a 8 le partite consecutive senza sconfitta, tra cui spicca inevitabilmente il 3-0 inflitto all'attuale capolista.

Grande protagonista dello scorso successo (e non solo) Tommaso Casagrande, autore di una strepitosa doppietta. Un attaccante che abbiamo imparato ad apprezzare soprattutto quest'anno, assistendo a delle ottime prestazioni, condite spesso da dei gol. Ne è un esempio la gara contro il Cagliari, dove va a segno con un mancino violentissimo che piega le mani di Panko, estremo difensore rossoblu. Ma i riferimenti possono essere diversi: vedi la sfida con l'Udinese, dove approfitta di un'indecisione in fase difensiva dei bianconeri per siglare il momentaneo 1-1. Abbiamo parlato (in modo generico) di "attaccante", ma va detto che Casagrande può essere utilizzato in più ruoli del reparto offensivo: non solo come prima punta o in coppia con un altro compagno, bensì anche da esterno offensivo, dove può mettere in mostra doti altrettanto interessanti come dribbling, corsa e velocità, preziose per saltare l'uomo e calciare in porta. 

Insomma, un giovane calciatore di ottima prospettiva, da continuare a monitorare con grande attenzione. Così come seguiremo, con vivo interesse, anche tutto il Verona, convinti che ci potrà regalare altrettante soddisfazioni da qui a fine stagione.