Oscar LGI 2024/25 – Il miglior difensore centrale del campionato

Prosegue la nostra estate all’insegna del talento con gli Oscar LGI 2024/25, il premio che accende i riflettori sui migliori prospetti del calcio giovanile italiano. Bisogna completare il duo dei difensori centrali, interpreti fondamentali per solidità, carisma e capacità di lettura. Tre profili diversi, ma accomunati da una stagione da protagonisti assoluti: è il momento di scegliere il migliore.
Clarence Poltronieri, Inter
Un nome pesante, una stagione da gigante. Poltronieri ha guidato con autorità la difesa dell’Inter Campione d’Italia, imponendosi come uno dei centrali più affidabili e completi della categoria. Impeccabile nell’uno contro uno, dominante nel gioco aereo e sempre elegante nell’impostazione: il centrale nerazzurro ha mostrato maturità e leadership da veterano, diventando un pilastro della squadra di Fautario. La sua sicurezza ha reso la retroguardia nerazzurra un muro invalicabile, fino al trionfo nella finale Scudetto. Un centrale moderno e completo che guiderà la difesa dell'Inter ancora a lungo.
Mbakhame Kane, Atalanta
Classe 2011, ma già leader nell’Under 15. Kane è stato una delle rivelazioni assolute della stagione: promosso sotto età da Esposito, ha conquistato subito un posto fisso al centro della difesa nerazzurra. Le sue doti fisiche impressionano, così come la pulizia negli interventi e la precisione nelle uscite palla al piede. Con l’Atalanta si è dovuto arrendere soltanto in semifinale, fermandosi solo contro l’Inter, ma ha lasciato un segno forte e chiaro: personalità, concentrazione e visione di gioco sono qualità che lo rendono già un riferimento in campo.
Lorenzo Damonte, Genoa
Il capitano che non si arrende mai. Damonte è stato uno dei leader del Genoa, trascinando la squadra con grinta e qualità anche in una stagione complessa dal punto di vista dei risultati. Difensore centrale con il vizio del gol, ha continuato a timbrare il cartellino anche quest’anno, confermandosi sempre pericoloso nell'area di rigore avversaria. Ma è con la Nazionale che ha brillato in modo speciale: 11 presenze con l’Italia Under 15, due da capitano e la vittoria del Torneo delle Nazioni da protagonista. Un centrale duttile e completo, pronto a far parlare ancora di sé.