Mandjou Camara, la Roma ed un percorso che continua a spiccare il volo
Aveva stupito diversi addetti ai lavori ritagliandosi inaspettatamente uno spazio importante nella Primavera della Spal. Mandjou Camara, giocando 3 anni sotto età ha collezionato ben 17 presenze con la formazione estense attirando l’attenzione di diversi club. A spuntarla è stata la Roma, che lo ha inserito nella sua Under 17 con la prospettiva di potersi inserire anche ai piani superiori. Non a caso infatti, dopo aver iniziato la stagione con la formazione allenata da Alessandro Toti, ha collezionato 4 presenze consecutive in Under 18.
Mancava da quasi un mese coi pari età, dalla prima ed unica sconfitta incassata dall’Under 17 fin qui in stagione sul campo del Palermo. È stato rilanciato nella sfida di sabato scorso contro il Lecce ed ha subito timbrato il cartellino. La spola tra le due categorie è stata affrontata con l’atteggiamento giusto: Camara non ha soltanto trovato il gol, ma con grande applicazione si è caricato sulle spalle il peso dell’attacco. Il 4-3-1-2 di mister Toti schierato al Kick Off di Cavallino era ricco di talento tra Martelucci e Proietti sugli interni di centrocampo, Guaglianone sulla trequarti e Dal Bon impiegato nel ruolo di seconda punta, toccava perciò al centravanti ex Spal lottare su tutti palloni alti contro i difensori del Lecce.
Si è spesso staccato dalla marcatura, abbassandosi per ricevere anche fino alla linea di metà campo e far salire i compagni oltre a prendere qualche iniziativa personale come in occasione del gol del provvisorio 1-1. Gli ingredienti per un’altra stagione in cui poter crescere e togliersi altre soddisfazioni non mancano, l’impatto di Camara con la capitale è stato sicuramente dei migliori.
