Genoa, che stagione: dopo l'Under 15, anche l'Under 18 si qualifica alla semifinale

Ieri mattina si è disputata la prima gara dei play-off nel campionato Under 18, quella tra Lazio e Genoa. Ad uscirne vincitore, meritando dunque l'approdo alla Final Four, è stato il Grifone, che con una doppietta del solito Ahanor e il timbro finale di Ekhator ha eliminato ufficialmente i biancocelesti dalla competizione. In semifinale troverà l'Inter, candidata numero uno allo Scudetto, ma che ha curiosamente sconfitto in entrambe occasioni durante la regular season: prima il 2-1 di Genova, poi il 3-2 maturato allo Suning Youth Development Centre di Milano.

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Chi ci segue con attenzione ed è informato sui nostri articoli, sa bene (e il link, qui sopra, ce lo conferma) che su questo Genoa credevamo fortemente. Nulla da togliere alla Lazio, protagonista comunque di un'ottima stagione, ma le qualità della squadra di Ruotolo erano ormai evidenti a tutti. Un gruppo che ha stupito fin dal raggruppamento, ottenendo risultati importanti contro le prime della classe: abbiamo citato poco fa i 6 punti conquistati contro l'Inter, ma vale la pena ricordare anche le vittorie contro Roma e Atalanta, due formazioni che potrebbe incontrare in un'ipotetica finale. 

Senza dimenticare che, oltre alle ottime risorse presenti nell'Under 18 da inizio anno (tra cui nominiamo, su tutti, Carbone), ieri Ruotolo ha potuto contare nuovamente - dopo la partita contro il Milan - su Romano e Ahanor, due elementi importanti della Primavera. Magic moment (o forse meglio dire, "magic season") per il classe '08, che continua a incantare in rossoblu con prestazioni incredibili e soprattutto gol pesanti, proprio come i due segnati circa 24 ore fa. 

Insieme all'Under 15 di Sbravati, che scenderà in campo nei prossimi giorni per affrontare il Diavolo, ecco che un'altra formazione del Genoa si qualifica alla semifinale del proprio campionato. Applausi meritati, dunque, a tutta la società, per l'ottimo lavoro svolto quest'anno (e non solo) a livello di settore giovanile.