Giacomo Faticanti vestirà ancora giallorosso: ufficiale il passaggio al Lecce

Dopo una vita in giallorosso Giacomo Faticanti cambierà squadra ma non colori, ufficiale il suo trasferimento al Lecce per 1 milione di Euro più bonus, oltre ad una percentuale del 35% sulla futura rivendita in favore della Roma. Il club capitolino cede a titolo definitivo uno dei ragazzi più promettenti tra i classe 2004 del suo settore giovanile, arrivato nella capitale nel 2018 dopo essere stato prelevato dal Frosinone. 

Per Faticanti ancora nessuna presenza nella massima serie ma già tantissima esperienza nazionale ed internazionale accumulata sia con le giovanili giallorosse che con quelle della nazionale Azzurra. L'ultima stagione di Giacomo è stata esaltante sotto tutti i punti di vista: capitano dell'Under 19, con cui ha conquistato la Coppa Italia Primavera. Allenatosi per una buona parte dell'anno con la prima squadra, ha avuto anche l'onore di fare il suo esordio tra i grandi; il 27 ottobre 2022 ha giocato 13 minuti nella trasferta finlandese di Europa League contro l'HJK Helsinki. Con la Nazionale è stato protagonista sia in Under 20 a cavallo tra maggio e giugno 2023, con cui ha raggiunto la finale del mondiale di categoria (persa 1-0 con l'Uruguay) giocando tutte le gare ad eccezione dei quarti di finale contro la Colombia, sia in Under 19, con cui si è laureato campione d'Europa da protagonista e capitano azzurro. 

Per il Lecce si tratta dell'acquisto più giovane per la prima squadra in questa sessione di mercato. Faticanti andrà infatti a far parte della rosa di mister D'Aversa e potrà giocarsi fin da subito le sue carte in Serie A. Per caratteristiche tecniche e tattiche potrebbe prendere il posto del danese Hjulmand, venduto in estate allo Sporting Lisbona. Stiamo parlando di un centrocampista centrale particolarmente strutturato con spiccate attitudini di regia ed una propensione alla fase difensiva. Alla Roma non ha mai nascosto di ispirarsi al suo idolo Daniele De Rossi, del quale ha copiato il numero di maglia (non a Lecce, dove ha preso la 23) ed al quale ha anche dedicato un tatuaggio. 

A differenza dell'ex campione del mondo nel 2006, Faticanti è un giocatore meno dinamico, non ha l'esplosività o la quantità in mezzo al campo di De Rossi, ha però una visione di gioco importante, da regista puro. Certamente non sarà facile il passaggio dal campionato Primavera alla Serie A, e non possiamo aspettarci la titolarità fin da subito per il talento classe 2004, che avrà bisogno di tempo per migliorare ed adattarsi ai ritmi frenetici del calcio "dei grandi". Siamo certi però che il futuro di questo ragazzo è luminoso, ora starà a lui giocarsi al meglio le proprie carte e dimostrare il proprio valore.