La magia di Braida lancia il Milan in vetta alla classifica

Il centrocampista si inventa una rete da cineteca e i rossoneri rimangono al primo posto: ora, dopo la sosta, Como e Inter per confermarsi
13.10.2025 23:00 di  Edoardo Ferrio   vedi letture
La magia di Braida lancia il Milan in vetta alla classifica

Il Milan espugna Venezia e resta in vetta alla classifica del girone B: i rossoneri al Taliercio hanno superato il test contro una squadra molto in forma e si sono tenuti il primato, ora con due lunghezze di vantaggio sul Padova. Tuttavia, per vincere a Mestre serviva una magia, perché la partita, per più di metà, rimane bloccata. Ci voleva quindi Alessandro Braida, capace di inventarsi un gol meraviglioso, tirando da poco dopo la metà campo. 

Come detto, la partita contro il Venezia, per il Milan, era tutt'altro che semplice: i lagunari, distanti solo tre punti, nel primo tempo si sono fatti vedere più volte dalle parti di Bogogna, impegnando l'estremo difensore rossonero. E, dall'altra parte, Munarin si confermava come uno degli estremi difensori migliori del campionato, neutralizzando le pericolose conclusioni di Manna e Hidalgo. Così, con Boniforti un po' sottotono, al Milan non rimaneva che affidarsi alle giocate degli altri per sbloccare la partita. Un po' come quella di Alessandro Braida, che al quarto d'ora della ripresa coronava una prestazione di grande sacrificio in interdizione per recuperare l'ennesima palla della sua partita e, vedendo Munarin lontano dai pali, scagliare un gran tiro da oltre quaranta metri, destinato in fondo al sacco, dando il via al successo dei suoi per 4-1. 

Braida è uno dei giocatori che meglio si è espresso ieri nella difficile partita di Venezia: con i rossoneri orfani di Rossini e Di Liberto, tenuti a riposo (i due in coppia avevano segnato 8 gol nelle prime quattro partite), serviva una giocata da campione che ispirasse tutta la squadra e il suo gol ha poi spianato alle successive reti di Zaidane, Tebaldi e Santopaolo. 

Ora, il Milan osserverà un turno di riposo prima della sosta per le nazionali. Poi, a novembre, la sfida contro l'Inter, derby mai banale ma che potrebbe dare una bella botta ai nerazzurri, che hanno iniziato sotto tono il campionato.