Pirrò illumina la trequarti: il suo gol lancia la Fiorentina sull'1-0 contro il Frosinone

Il fantasista friulano, fa la differenza con personalità e tecnica: un gol che premia talento e coraggio.
26.11.2025 10:30 di  Mattia Piroli   vedi letture
Fonte: Mattia Piroli
Pirrò illumina la trequarti: il suo gol lancia la Fiorentina sull'1-0 contro il Frosinone
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© foto di Federico De Luca 2025

Quando la fantasia incontra la concretezza, il risultato può cambiare in un istante. È quello che è successo con Antonio Pirrò, giovane trequartista della Fiorentina, che nel match contro il Frosinone ha firmato il gol che ha aperto le danze per i viola, siglando il momentaneo 0-1 al 23′ del secondo tempo. Un lampo di classe e freddezza che ha acceso la partita e confermato quanto già si sapeva: con lui la Fiorentina ha un elemento di qualità in più.

Pirrò - friulano di Udine - non è un talento emerso per caso. Cresciuto tra le giovanili del Moruzzo e della US Pro Fagagna, nel 2016 è approdato all’Udinese, dove ha fatto tutta la trafila fino alle giovanili nazionali. L’inverno del 2025 ha segnato la svolta: la Fiorentina se lo è assicurato con la firma ufficiale e la promessa di affidargli un ruolo da protagonista nel suo progetto giovanile. 

Nella sua prima parte di “vita viola”, ha messo in mostra qualità evidenti: nella stagione 2024/25 con l’U17 ha totalizzato 7 presenze con 2 gol fra campionato e playoff, dimostrando già di sapersi adattare al cambio di maglia. Ora, con la 10 sulle spalle, ha confermato di meritare fiducia.

Il gol contro il Frosinone è arrivato dopo un’azione costruita con pazienza: ricezione su trequarti, cambio di gioco, e un inserimento sul secondo palo - da vero rifinitore - per battere il portiere con freddezza. Una giocata che mette in luce il suo registro: non è solo fantasia estrema o dribbling fine a sé stesso, ma anche visione di gioco, lettura degli spazi e timing perfetto.

Lo spunto dal campo che emerge è proprio questo: incarna il perfetto equilibrio tra estro e sostanza. In un contesto dove le giocate individuali raramente bastano, il giovane talento viola ha dimostrato che la qualità può concretizzarsi in risultati tangibili - un gol, la fiducia della squadra e un segnale forte al campionato.

Per la Fiorentina, aver puntato su di lui potrebbe rivelarsi una scelta lungimirante. Il ragazzo ha tutto per crescere: piedi educati, visione sopra la media e capacità di adattarsi a più ruoli - trequartista, mezzala o ala sinistra - rendendolo una pedina preziosa nella rosa U18.

Se saprà mantenere questa equilibrio tra creatività e concretezza, Pirrò non resterà solo un nome tra i tanti, ma potrà trasformarsi in un punto di riferimento per le giovanili viola e chissà, presto, un profilo da tenere d’occhio per categorie più alte.