L'Inter chiude il girone di andata in testa e imbattuta: 2-4 al Cagliari

I ragazzi di mister Sala al giro di boa ottengono la sesta vittoria stagionale in otto gare e impediscono ai rossoblù di centrare la seconda vittoria consecutiva. Grande prova di forza di tutto il reparto offensivo, in particolare del bomber Mezzanotte: doppietta e 12 centri in campionato per lui.

Sono molti i giocatori che si sono messi in mostra, tra gli ospiti in particolare capitan Donato e la sua abilità in cabina di regia, autore tra l’altro di un grandissimo gol che è valso il momentaneo 2-0 nerazzurro nel momento di maggior spinta dei padroni di casa, il trequartista Matarrese che con i suoi continui movimenti ha dato davvero pochi punti di riferimento creando scompiglio alla difesa avversaria, fino ad arrivare a Mezzanotte che, con la sua corsa su e giù per il campo e una doppietta, ottiene il titolo di MVP della gara.

La sua prima rete arriva dopo appena un minuto di gioco: cross dalla trequarti di Pirola che scavalca tutta la difesa rossoblù, l’esterno destro numero 7 sfugge alla marcatura del suo avversario e con un tocco morbido batte un non del tutto esente da colpe Contini. Gara subito in salita per i ragazzi di mister Atzeni. Numerose le sue sgroppate sulla destra, emblematica la seconda rete, quella che ha riportato a due i gol di differenza: al 19’ della ripresa riceve la palla sull’esterno, converge verso l’interno del campo e la serve alla punta Dade (ottima partita pure la sua, numero 9 in grado di sacrificarsi e fare la lotta contro la difesa avversaria) che vede il suo inserimento tra le linee e lo serve di prima intenzione, passaggio preciso che permette a Mezzanotte di trovarsi a tu per tu con il portiere, diagonale rasoterra all'angolino che non lascia scampo al numero uno rossoblù, 1-3.

Arriveranno successivamente l’1-4 e il 2-4 che chiuderanno definitivamente la partita. Cagliari che comunque con orgoglio ha risposto colpo su colpo senza sfigurare, ma la superiorità dell'Inter è parsa evidente. Menzione d’onore anche per Rossini, il longilineo numero 11 ha impressionato per la sua abilità nel dribbling, sulla fascia sinistra è stato una vera e propria spina nel fianco per la difesa sarda e in più va aggiunto l’assist per il gol del capitano, un giocatore assolutamente da tenere d’occhio.

Ora il campionato Under 14 si ferma per due mesi, riprenderà il 4 febbraio con la prima di ritorno che vedrà l’Inter capolista in casa della Pro Patria, mentre i rossoblù, che godranno di una settimana in più di vacanza, riprenderanno l’11 contro la Pro Sesto in trasferta.