Per il Verona è 9 su 9: i gialloblu dominano il girone 4

La squadra di mister De Paolini ha segnato 47 gol subendone solo 2 e dopo lo scontro diretto con il Südtirol è sempre più capolista solitaria.
01.12.2023 12:00 di  Edoardo Ferrio   vedi letture
Per il Verona è 9 su 9: i gialloblu dominano il girone 4

Nove vittorie in altrettante partite, 47 gol fatti e appena 2 subiti, sei punti di vantaggio sul Südtirol, secondo in classifica e appena battuto per 2-0 nello scontro diretto: il Verona Under 14 di mister De Paolini sta dominando il girone 4 di Under 14 con un ritmo insostenibile per tutte le avversarie, vincendo e convincendo sempre di più dopo ogni partita. 

Il ruolino di marcia dei veronesi finora è stato impeccabile: sin dall'esordio, un netto 5-0 rifilato al Padova, l'Hellas ha continuato a rifilare sconfitte con passivi pesanti a tutte le avversarie. 3-0 al Venezia, 5-0 alla Virtus Verona, 8-0 all'Udinese, 6-2 all'Arzignano (nell'unico match senza un clean sheet per i gialloblu), 9-0 al Trento, 2-0 al Legnago, 7-0 alla Triestina fino ad arrivare allo scontro diretto interno contro il Südtirol, nel quale la squadra gialloblu si è imposta per 2-0, scacciando i bolzanini a -6. Un successo che parte dall'organizzazione di una squadra che gioca ad un livello evidentemente superiore a tutte le altre. 

In primo luogo, ad impressionare, c'è la struttura fisica dei classe 2010 dell'Hellas: Di Santo, Cappellato, Bernamonte, Maran, Egharevba sono tutti giocatori dotati di una muscolatura importante e di tanti centimetri con cui possono sovrastare gli avversari. Le doti di forza permettono di anticipare spesso gli avversari e di vincere la maggior parte dei contrasti, rendendo difficile anche la sola entrata nella metà campo dell'Hellas. Lo strapotere fisico dimostrato finora non ha trovato contromisure adeguate nel girone. 

In secondo luogo, la qualità tecnica: cominciando dal centrocampo, vero fiore all'occhiello della squadra, il Verona ha solo ragazzi con i piedi buoni, capaci di servire come di crearsi la giocata. L'imprevedibilità che ne consegue, con almeno sei giocatori capaci di crearsi palle gol anche in solitaria dalla distanza, è difficile da leggere per qualsiasi avversaria. Soprattutto, anche i cambi sono all'altezza dei titolari, dando a mister De Paolini la possibilità di schierare chiunque dei suoi sapendo che ognuno di loro ha le capacità per cambiare una partita. 

La difesa, schierata rigorosamente a quattro, garantisce un muro che raramente lascia arrivare qualcuno davanti a Pandian, l'estremo difensore, che passa diverse partite da spettatore in campo, senza che la sua porta corra pericoli di sorta. E poi, ovviamente, un duo d'attacco esplosivo: dove Egharevba è l'attaccante muscolare e potente, capace di trascinare la squadra anche da solo (contro l'Arzignano, per esempio, ha realizzato una quaterna), Maran invece è il rapace d'area, pronto a colpire su ogni disattenzione della difesa, risultando così un a coppia dinamica e complementare. In due hanno segnato 19 gol, cui si vanno ad aggiungere i 9 di Cappellato, regista della squadra con spiccate doti offensive. 

Domenica, i gialloblu faranno visita al Vicenza per il derby veneto per eccellenza. I biancorossi in classifica non stanno sfigurando: al momento sono al quarto posto, con 16 punti. Ma per impedire al Verona di ottenere la decima vittoria consecutiva, dovranno dare più del 100%, perché questi ragazzi gialloblu hanno tutte le caratteristiche per continuare a dominare.