Segna sempre in Puglia: La Corte dopo Bari trova il gol anche a Lecce

Secondo gol stagionale in altrettante trasferte pugliesi per l'attaccante del Palermo di Cesare Bovo, in cerca di riscatto dopo un'annata un po' sottotono.
14.10.2025 12:00 di  Rosario Buccarella   vedi letture
Il gol di La Corte
Il gol di La Corte

L’annata 2009 è senza dubbio tra le più promettenti per il futuro di un Palermo che per il proprio settore giovanile ha iniziato un nuovo corso sotto la guida di Giuseppe Geria. Uno dei compiti principali del nuovo responsabile sarà certamente quello di valorizzare ulteriormente un gruppo autore fin qui di un primo biennio nelle categorie dell’agonistica già di buon livello.

All’exploit del debutto nei campionati nazionali con addirittura un sorprendente quarto di finale raggiunto in Under 15 (forti anche dell’impatto devastante di Giuseppe Pipitò), è seguito un altro campionato in cui la squadra ha evidenziato tutto sommato competitività in un girone di ferro. L’Under 17, per un club come il Palermo impegnato in Primavera 2, rappresenta uno snodo fondamentale visto il doppio salto di categoria ad attendere successivamente i ragazzi e l’inizio di questo campionato ha dato già delle risposte in questa direzione. La formazione di Cesare Bovo è fin qui imbattuta avendo raccolto 2 successi con Bari e Napoli ed altrettanti pareggi nelle sfide con Catanzaro e Lecce con ben 3 gare giocate in trasferta.

Tra i calciatori ad aver dato dei segnali di ripresa dopo un’annata un po’ in chiaroscuro, non replicando l’ottimo rendimento avuto in Under 15 c’è Pietro La Corte. Il centravanti, pur partendo domenica dalla panchina, ha trovato il secondo gol stagionale (sempre in Puglia dopo quello al Bari) riuscendo ad avere immediatamente impatto sulla partita ed andando anche ad un passo dalla doppietta personale che avrebbe ribaltato il parziale in favore dei rosanero con un colpo di testa ravvicinato che centrato la parte interna dell’incrocio dei pali. Con il suo inserimento l’attacco ha trovato più peso e consistenza all’interno dell’area di rigore. Il 4-3-1-2 di inizio gara è rimasto intatto, ma la maggiore fisicità presente negli ultimi sedici ha consentito, ad un Palermo fino a quel momento in grado di mettere in difficoltà il Lecce maggiormente sugli esterni, di impensierire anche i difensori centrali in modo diverso sui palloni alti. La stagione di La Corte è cominciata col piede giusto, ora starà al ragazzo ritrovare ulteriore continuità nelle prestazioni e nel trovare la via del gol.