Il punto sulle italiane in Youth League dopo la quarta giornata

Con la prima delle tre gare di ritorno della fase a gironi, tanto in Champions quanto in Youth League iniziano a delinearsi quasi definitivamente le gerarchie dei vari raggruppamenti. Non è ancora tempo di verdetti (ma ormai poco ci manca) per le quattro Under 19 rimaste nella competizione dopo l’eliminazione del Lecce.
Il Milan di Ignazio Abate continua nella sua ottima stagione che lo vede disputare un campionato di vertice ed un Girone F in cui è meritatamente in testa. Dopo l’immeritata sconfitta rimediata a Parigi i rossoneri si riscattano tra le mura amiche del Vismara in cui partita dominata nelle fasi iniziali e raddrizzata in pieno recupero a seguito del rientro in partita da parte degli ospiti, mai domi. Nsiala ed il capolavoro di Camarda indirizzano dopo 10’ la gara sul 2-0, ma la rete che accorcia le distanze oltre il 45’ Nhaga sposta gli equilibri di un match fino quel momento tutto di marca rossonera. Il pareggio arriva a metà ripresa, e la gara sembra indirizzata sul 2-2, un guizzo di Sia su una conclusione sporca del capitano premia però Malaspina e compagni per un successo pesantissimo in ottica qualificazione. Nella giornata di martedì è scesa in campo anche la Lazio. I biancocelesti al Fersini hanno però rimediato un ko contro la corazzata Feyenoord splendidamente rimontata all’andata. Dopo il botta e risposta della prima frazione, con Bordon che ha riportato in parità il risultato dopo il vantaggio ospite ad opera di Sliti, gli olandesi nella ripresa hanno fatto valere il loro miglior tasso tecnico rispetto alla formazione di Sanderra che si è comunque battuta con onore.
Collezionano nella giornata di mercoledì invece due “risultati utili” Inter e Napoli, la cui situazione per il passaggio del turno resta però deficitaria. I ragazzi di Chivu hanno pareggiato in rimonta col Salisburgo: un gran gol di Berenbruch (il secondo nella competizione) consente di pareggiare l’iniziale gol dello svantaggio realizzato da Sadequi. Il terzo pareggio in quattro gare (con in mezzo la sconfitta rimediata all’andata proprio con gli austriaci), al termine di una sfida in cui i nerazzurri avrebbero meritato probabilmente qualcosa in più, complica la situazione: per avere velleità di passaggio del turno occorreranno sei punti tra Benfica e Real Sociedad. Vince invece il Napoli che inverte il trend dopo le sconfitte in tutte le prime tre sfide del girone. Al Piccolo di Cercola la formazione di Tedesco si è imposta con merito approcciando la sfida nel modo giusto e sbloccando il risultato dopo 15’ grazie al penalty trasformato da Lorusso che ha realizzato la rete del definitivo 1-0. Gli azzurri hanno controllato il risultato con autorevolezza fino alla fine nonostante l’inferiorità numerica patita negli ultimi 10’ di gara.