Pibiri, che gioia: ecco l'esordio assoluto in Primavera

Dopo aver fatto parte del gruppo nel ritiro precampionato, per Andrea Pibiri arriva anche l’esordio in campionato. In occasione dell’ottava giornata del Campionato di Primavera 1, turno che vede il Cagliari impegnato sul difficile campo della Roma, nell’XI titolare rossoblù c’è proprio il capitano della squadra U17. Nelle precedenti 5 convocazioni era sempre rimasto in panchina, questa volta non essendo stato convocato da mister Mancosu in U17, e non avendo quindi i 90° sulle gambe, ha potuto non solo scendere in campo ma farlo addirittura dal primo minuto e per tutta la durata della gara. Come accennato, la partita sulla carta era difficile ma lo è stato anche di fatto: un netto 3-0 per i capitolini che battono un Cagliari Primavera privo dei suoi tre giocatori più preziosi (Liteta, Trepy e Mendy). Un match complesso che ha visto in difficoltà Pibiri, il più giovane dei 22 in campo, e compagni. Sarebbe stato anche strano vederlo primeggiare alla sua prima presenza in U20, difficoltà più che normali per un ragazzo che normalmente gioca, e per età appartiene a due categorie inferiori. Causa il secondo rigore di giornata a favore dei giallorossi a seguito di un pallone perso in area di rigore, penalty che viene però parato dall’ex di turno Kehayov.
Sicuramente non l’esordio che Pibiri sognava ma intanto esordio è stato, il primo gettone nell’apice del calcio giovanile è stato collezionato. Andrea è uno dei profili conosciuti e attenzionati da più tempo da noi de La Giovane Italia e possiamo tranquillamente dire che si tratta di uno dei ragazzi più promettenti del settore giovanile cagliaritano, non è un caso se indossa la fascia di capitano al braccio e lo fa fin da quando era bambino. Il futuro è dalla sua parte e noi continueremo a seguirlo e fare il tifo per lui.