Verona si conferma nella pre-agonistica, scaligeri a punteggio pieno

L’Hellas Verona tradizionalmente è riuscito a selezionare profili di prospettiva per l’agonistica nelle categorie dell’attività di base. Fatto testimoniato dal cammino delle Under 14 nelle ultime due annate. I 2010 erano infatti giunti fino alla finale scudetto, mentre i 2011 avevano raggiunto la fase interregionale dei playoff, chiudendo nel proprio raggruppamento alle spalle della corazzata Padova, poi campione d’Italia.
Sembra proseguire su questa scia positiva anche il percorso con i nuovi Under 14, l’annata 2012 è infatti partita nel migliore dei modi ottenendo 3 successi in altrettante gare disputate, l’ultimo dei quali sul campo dell’Arzignano. Lo 0-4 maturato domenica ha evidenziato gli importanti valori tecnici della formazione guidata da Nicolò Nocent che tuttavia ha ancora espresso completamente il suo potenziale.
Il 3-4-3 con cui gli scaligeri sono scesi in campo ha comunque messo in mostra degli automatismi già consolidati: il duo di centrocampo formato da Baptista e Rigoni è complementare, l’intesa tra gli attaccanti nel cercarsi e trovarsi continuamente (specialmente tra Vint e Vedovelli) è stata a sua volta ottima. Ottima, infine, anche la prova sull’esterno sinistro di Andrea Castagna, sempre propositivo e costantemente in sovrapposizione per creare la superiorità numerica per le iniziative di Matteo Vedovelli, senza dubbio uno tra gli elementi dal maggior tasso tecnico.