Il Sorrento si affida agli ex LGI Ravasio e Vitale per affrontare il Benevento

I due calciatori sembra abbiano tracciato la strada della squadra campana, reduce da ben tre risultati utili consecutivi in campionato.
19.10.2023 16:00 di  Matteo Vigliotti   vedi letture
Il Sorrento si affida agli ex LGI Ravasio e Vitale per affrontare il Benevento
© foto di ©Instagram/marioravasio98

Così diversi, eppur simili. Il cammino di Gaetano Vitale e Mario Ravasio, dopo innumerevoli esperienze è confluito nel Sorrento, ma ha come denominatore comune La Giovane Italia prima che i nostri due talenti prendessero il volo come calciatori professionisti. 

Antecedentemente all'approdo nel club campano, l'attaccante classe '98 poteva vantare oltre 120 presenze in Serie C e un curriculum di tutto rispetto, all'interno del quale balzano sicuramente all'occhio le sette stagioni con la maglia dell'Albinoleffe prima del trasferimento alla Lucchese. Dall'esperienza in terra toscana ha incrementato il suo bagaglio calcistico con 25 presenze e 3 reti all'attivo, praticamente già eguagliate in questo avvio di stagione con il Sorrento. L'incornata vincente con cui ha aperto il match disputato in casa della Virtus Francavilla ha ricordato per movenze, capacità di prendere tempo all'avversario e freddezza un altro delantero che proprio nella serata di martedì ha trovato il suo primo gol con la maglia della Nazionale Italiana: Gianluca Scamacca, bravo nell'aprirsi un'autostrada spalancata sul mondo del pallone proprio con la maglia 91 (neroverde) sulle spalle, la stessa di Mario Ravasio

Dai più grandi, ai cosiddetti Millenials. In questo caso, si tratta di un graditissimo ritorno perché Gaetano Vitale la casacca rossonera l'ha già indossata dal 2018 al 2020, collezionando 61 presenze e 5 reti in Serie D. I gol, insomma, non sono mai mancati al classe 2001 nato a Castellammare, che ha deciso nella maniera più semplice e antiteticamente complessa possibile di incominciare la sua nuova vita sorrentina con numeri da attaccante vero. La doppietta nell'ultimo turno di campionato ha sicuramente messo in luce il valore del saper rispondere presente nei momenti giusti (vedi il tap-in del 2-0 dopo una serie di batti e ribatti che pareva inesauribile) e un saggio accorpamento tra corsa e qualità come nel contropiede letale con cui il Sorrento ha ristabilito le distanze dai padroni di casa. 

Non sembra essere un caso che la rinascita dei ragazzi di Vincenzo Maiuri, dopo un inizio di campionato con il freno a mano tirato, sia passato dai piedi e dalle giocate del nostro ex duo LGI: con loro in cattedra sono arrivati (Coppa Italia esclusa) tre risultati utili consecutivi e sei punti nelle ultime due partite. Ora nel mirino c'è un ostacolo che, negli ultimi anni, i campi di Serie A tanto anelati dai nostri ragazzi li ha calcati eccome: il Benevento