Ouseynou Sow è l'asso nella manica della Pro Vercelli

Domani la squadra di mister Melchiori scenderà in campo per affrontare la Pro Patria, potendo certamente contare sull'imprevedibilità del proprio esterno offensivo.
27.10.2023 18:15 di  Stefano Rossoni   vedi letture
Ouseynou Sow è l'asso nella manica della Pro Vercelli

La Pro Vercelli si prepara alla sesta giornata del campionato Primavera 3, in programma domani pomeriggio contro la Pro Patria. Una gara che si preannuncia molto equilibrata, come evidenziato dalla posizione in classifica delle due squadre, entrambe a quota 7 punti. 

Gli ospiti ripartono dal buon pareggio rimediato la scorsa settimana contro la Pergolettese, ex capolista del girone A, che ha dato più di qualche semplice segnale. A partire dal reparto offensivo composto dalla "coppia Sow", con Ouseynou e Asane, alle spalle dell'unica punta Marotta. Il numero 11 è stato, senza dubbio, una costante spina nel fianco per la retroguardia di mister Serafini, andata in grande difficoltà nelle ripartenze... ma non solo. 

Il primo squillo arriva dopo appena 9 secondi, quando Ouseynou va vicino a realizzare una delle reti più veloci nella storia del campionato: "record" negatogli da Doldi, portiere avversario, con un ottimo intervento. Avrebbe potuto così emulare un giocatore che, per caratteristiche, lo ricorda molto ovvero Rafael Leao, a segno in quel Sassuolo-Milan della stagione 2020/2021 dopo solamente 6 secondi. Poco importa perchè, circa dieci minuti più tardi, riuscirà comunque a trovare la via del gol, superando con una giocata di classe Pascar e concludendo, poi, in porta con il mancino. Una rete stupenda, che anche in questo caso "rievoca" per certi versi una marcatura sempre del talento portoghese: nel momentaneo 3-0 al Napoli dello scorso campionato, infatti, supera Rrahmani con una finta di destro per poi battere Meret con l'altro piede. Sempre pericoloso durante il match, prima con un colpo di testa non troppo indirizzato, poi al 12' della ripresa quando anticipa Barcilesi senza riuscire a inquadrare lo specchio della porta. 

Nonostante la quantità di azioni prodotte da Sow, la partita terminerà con un pareggio e tanto, veramente tanto rammarico per la squadra di Stefano Melchiori che, in superiorità numerica dal minuto 80, avrebbe potuto conquistare i 3 punti con l'occasione capitata nel finale a Marotta. 

Non c'è più tempo però per soffermarsi sugli errori o pensare a "quello che poteva essere". A meno di 24 ore dalla prossima sfida, la Pro Vercelli ha un unico obiettivo: centrare il suo quarto risultato utile consecutivo. Lo proverà a fare con la regia di Iaria, l'importante visione di gioco di capitan Bazzan e, soprattutto, l'imprevedibilità del tridente d'attacco, trascinato da Ouseynou Sow.