Il Borsino degli Under: Filippo Faggi fa doppietta e trascina l'Imolese

Ci avviciniamo alla fine dei campionati regolari di Serie C, che porteranno via con sé buona parte degli spunti per il borsino, senza però tralasciare play-off e play-out. Proprio da una partita importante per i play-out inizia il nostro resoconto settimanale: l'Imolese, che nelle ultime settimane ha cambiato ritmo, si è matematicamente conquistata un posto agli spareggi salvezza, grazie anche alle prestazioni di Filippo Faggi. Il centrocampista si è rivelato per tutto l'anno uno degli uomini fondamentali degli emiliani e, nel match contro il San Donato Tavarnelle, si è interamente preso il proscenio, firmando una doppietta e tre punti decisivi.

A pagarne è stata quindi l'Aquila Montevarchi, ora condannata al ritorno tra i dilettanti. I toscani sono stati per tutto l'anno una delle squadre che più ha investito sui giovani e pure nel match in cui hanno alzato bandiera bianca, una sconfitta con l'Alessandria, Pietra e Cerasani hanno trovato spazio. Tra i Grigi, dal primo minuto in campo Alessandro Speranza.

Restiamo quindi sul girone B: l'Entella si è fermata sul più bello e il pari contro la Recanatese segna la promozione in cadetteria della Reggiana, scappata a +4. Reali confermato al centro della difesa ligure, mentre nella ripresa fa esordio la seconda punta, classe 2003, scuola Sassuolo, Vincenzo Ferrara. Nella Recanatese, Guidobaldi ancora una volta al centro dell'attacco. La Carrarese batte la Lucchese e si issa al quarto posto, con spazio per Castigliani nel finale (tra i rossoneri, Quirini e Ferro in campo). Il Pontedera, sempre più in corsa per i play-off, dilaga a Fermo con Bonfanti titolare e Guidi in campo nella ripresa (tra i laziali subentra Pinzi). Nella Torres che impatta a Gubbio si rivede, dopo una lunga assenza per infortunio, il terzino Jonas Heinz; nella Vis Pesaro sconfitta a Cesena c'è spazio per Sanogo. Infine, dopo il pareggio contro il Siena, ancora non può considerarsi salvo il Fiorenzuola: gli emiliani schierano Bontempi dal fischio d'inizio e fanno subentrare Egharevba e Coghetto.

Passiamo quindi al girone A di Serie C. Il Vicenza batte il Pordenone schierando Sandon dal primo minuto e facendo segnare l'esordio, nell'ultimo quarto d'ora, dell'attaccante Federico Tonin, classe 2006. Si tratta del quarto giocatore del suo anno a trovare spazio tra i professionisti dopo Pafundi, Carfora e Leoni. Nel drammatico pareggio tra Pro Patria e Piacenza, in cui i Tigrotti pareggiano al minuto 100, due Under per la Pro (Piran e Citterio) e uno per il Piacenza (Rizza). Giornata sfortunata per Louati: nella sconfitta della Pro Vercelli contro il Mantova viene espulso dopo 22 minuti (Vergara subentra nella ripresa); tra i lombardi, come di consueto Ceresoli e Ghilardi titolari nella retroguardia. Nel pareggio tra Renate e Virtus Verona i rossoblu ritrovano Begheldo, di nuovo in campo dopo un lungo infortunio. Intanto, la Juventus NextGen rischia di non fare i play-off dopo la sconfitta contro l'Arzignano: quattro gli Under in campo per i bianconeri (Daffara, Cerri, Turicchia e Savona); nei sorprendenti veneti, invece, Lunghi e Lattanzio partono dal primo minuto. Nella Feralpi già promossa e sconfitta a Novara subentra Pietrelli; Zuccon è in campo nel ko del Lecco a Padova. La Triestina dovrà ancora soffrire per ottenere i play-out: contro il Sangiuliano arriva solo un pareggio, con Rocchetti in campo dal primo minuto (Baggi subentra per gli ospiti). L'Albinoleffe batte il Trento con Doumbia titolare da una parte e Desplanches a difendere l'altra porta. Infine, la Pro Sesto si arrende con la Pergolettese: Radaelli dal fischio d'inizio, Vaglica dalla panchina, mentre i cremaschi schierano Abiuso.

Passiamo quindi alla massima serie: Coppola e Terraciano accumulano entrambi minuti nel pareggio a reti bianche strappato dal Verona a Napoli. Pafundi scende in campo nella ripresa della sconfitta dell'Udinese a Roma. Baldanzi e Fazzini sono entrambi negli undici nel ko patito dall'Empoli a Cremona, mentre Miretti entra l'ultima mezzora nella sconfitta della Juventus a Sassuolo. Infine, ennesima presenza per Scalvini nel pareggio dell'Atalanta a Firenze. Si registrano poi due prime convocazioni: Federico Zorzi, portiere, classe 2004, della Sampdoria, e Lorenzo Bernasconi, difensore, classe 2003, dell'Atalanta.

Under sul filo del rasoio in Serie B: tanti stanno infatti lottando per la salvezza. Matteo Prati è ormai al centro della mediana della Spal, come visto nello scontro diretto contro il Brescia; in Cosenza – Cittadella gioca un Under in attacco per squadra, Nasti e Ambrosino, ma nessuno dei due riesce a sbloccare il match. Il Benevento, sempre più ultimo, fa registrare un'altra partita da titolare per Carfora nel pari contro la Reggina, in cui come sempre gioca Fabbian. Gioia per Samuel Giovane: l'Ascoli allontana i play-out battendo all'ultimo respiro il Sudtirol con lui in campo. Infine, sgambata anche per Lipani nella vittoria del Genoa sul Perugia.

Chiudiamo con il girone C: il Messina batte la Juve Stabia e ora sogna addirittura la salvezza diretta; tra i protagonisti c'è Berto, ormai titolare inamovibile dei siciliani (tra i campani subentra D'Agostino). Delle Monache parte titolare nella vittoria del Pescara sul Monopoli, Evangelisti e Citarella giocano nel Taranto che impatta a Monterosi, mentre gli altri Under che hanno giocato hanno quasi tutti perso: l'Avellino di Maisto cade con la Fidelis Andria e praticamente saluta i play-off; Peschetola subentra nel secondo tempo del ko del Latina a Cerignola; Talia e Verrengia dal primo minuto nel ko patito dal Potenza a Giugliano. La sconfitta più pesante è però quella della Viterbese a Torre del Greco e ora i laziali vedono lo spettro della D; D'Uffizi in campo nel primo tempo. Per un Under che gioisce, ce ne sono tre che patiscono: l'AZ Picerno sbanca Francavilla e Santarcangelo è ancora una volta titolare; tre suoi coetanei sono in campo con i salentini, Macca e Di Marco nel primo tempo, Ejesi per l'inutile forcing finale.