Da Sperandio a Bianco: la prima volta non si scorda mai

Le date del 17, 18 e 19 settembre resteranno indelebili nella memoria di alcuni giovani calciatori in orbita LGI attuale o del recente passato.
23.09.2022 18:00 di  Stefano Rossoni   vedi letture
Fonte: Simone Praticò
Foto - Facebook Fermana
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Il weekend che si è appena concluso verrà ricordato dai nostri atleti come quello de “la prima volta”.

La prima emozione è quella di Tommaso Sperandio, estremo difensore classe 2005, che per la prima volta ha vissuto l’emozione della panchina al Penzo con la maglia del Venezia. Originario di Mirano, l’attuale portiere della Primavera dei lagunari ha saputo mettere in mostra una grande capacità di leadership che gli ha consentito di vestire la fascia di capitano nell'Under 17 neroverde.

L’emozione della prima panchina in Serie B sarà sicuramente nella mente del giovane portiere veneto, come altrettanto grande sarà la gioia del primo gol nei professionisti per i quattro protagonisti della settimana LGI: Gabriel Bianco, Aljiosa Vasic, Christian Scorza e Lorenzo Di Stefano.

Per Gabriel Bianco è il primo gol tra i professionisti dopo appena otto partite tra i grandi, suddivise parimente con la maglia del Catania nella scorsa stagione e con la Pro Sesto questa. Conosciuto da LGI già nella stagione 2020/21, quando vestiva la maglia del FC Messina in Serie D. Di proprietà del Pordenone, che lo ha ceduto in prestito al club lombardo, l’esterno d’attacco classe 2002 nella rete ha saputo essere più rapido degli avversari nel recupero palla depositandola in rete dopo un forte contrasto con un avversario.

Altro classe 2002 con una maggiore esperienza tra i professionisti rispetto a Bianco, Aljosa Vasic si è reso protagonista con la terza rete che chiude il match dell’Euganeo contro la Pro Patria. Partito tra i titolari, il trequartista cresciuto proprio in maglia Padova segna un grandissimo gol calciando con grande potenza un tiro che va ad insaccarsi all’incrocio dei pali dopo un controllo difficile di testa da calcio di punizione.

Lorenzo Di Stefano, pari età dei precedenti, è l’uomo copertina di Ancona – Gubbio. Suo il gol vittoria degli umbri, dopo essere subentrato al 33° del secondo tempo a Marco Toscano, con un tap in vincente dopo un erroraccio di Perucchini che non riesce a bloccare in presa alta un tiro innocuo di Francofonte.

Chiude il cerchio il gol del più “anziano” dei quattro. Si tratta di Christian Scorza, centrocampista classe 2000 della Fermana, che va a chiudere il conto nella sfida con il Cesena raddoppiando sul finire del primo tempo. Il ragazzo scuola Ascoli ha superato il portiere avversario Tozzo con un destro ad incrociare sul secondo palo che l’estremo difensore del Cesena non ha saputo ribattere.